CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] non travalicò mai i confini provinciali della sua terrae della sua città, verso le quali continuò a Leopardi e A. Poerio, ibid. 1901; Il canto primo del Purgatorio, Napoli 1905; Libertà politica elibertà morale in Dante per la figura e il posto ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] , Torino 1960, pp. 144 ss. e P. Togliatti, Opere, I, 1917-1926, a cura di E. Ragionieri, Roma 1967, pp. 34-37. Sulla collaborazione con Dall'Oglio, cfr. A. Gigli Marchetti, Le edizioni Corbaccio: storie di libri elibertà, Milano 2000, pp. 14-30. ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] di redenzione, ricco di documenti sull'arresto, il processo e la condanna di Cesare Battisti, Fabio Filzi e Damiano Chiesa, e nel 1935 scrisse Per l'Italia immortale - Cesare Battisti - La sua terrae la sua gente. Tradusse anche (Milano 1928) il ...
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FRACCACRETA, Umberto
Gemma Bracco
Figlio di Michele e di Angiolina Sassi, nacque a San Severo, in Capitanata, il 30 giugno 1892.
Un suo antenato, Matteo Fraccacreta, fu storico della Puglia dauna; il [...] è molto differente - nel suo articolato artificio verbale e nel concettoso sforzo di affermare la propria libertà espressiva attraverso forme tradizionali - dalla ricercata semplicità e , U. F. Poeta della terrae della Puglia, Napoli 1934; I ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] quando l'A. difende contro i pedissequi imitatori la libertàe la originalità dell'artista; né penetranti interpretazioni critiche, come un sereno semi-dio campestre, attivo signore della terra che coltiva (vv. 17-83), nella descrizione della ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] popoli, due nazioni diverse sulla stessa terra; vi trovate nello stesso tempo nel quattordicesimo e nel diciottesimo secolo".Il C. partì era di nuovo a Venezia.
Con la "libertà d'un'amichevole e non istudiata lettera famigliare",il C. raccontò l ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] questo successo fu bilanciato dal riconoscimento della libertà di culto da parte del nuovo eletto e dal sacrificio della lega. Alla corte omnibus, quaecunque in quavis longiqua et aliena terra excogitantur et quotidie conflantur, pravarum opinionum ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] un più libero commercio delle terree dei feudi, onde si impiccolivano e si moltiplicavano le proprietà, ed E il popolo, che non sa contenersi giammai ne' debiti limiti, dalla servitù, che venia di soffrir sotto i grandi, appena restituito in libertà ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] Italiae" e nelle campagne ha estratto i reperti dalle viscere della terra per collocarli nella giusta posizione e poterne e Lionora de' Bardi ben nota al F. per averla copiata in quattro codici. Il F. traduce probabilmente con ampia libertà l ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] l'esigenza di non trasferirsi a Mantova, "terra di corte, di spese et di varietà", e dignità - la mia libertà et la mia quiete più di tutte le cose del mondo" e dovendo abbandonare un'attività grata come l'insegnamento e gli studi ippocratei, è ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...