Tyler, Anne
Giovanna Ferrara
Scrittrice statunitense, nata a Minneapolis (Minnesota) il 25 ottobre 1941. Dopo aver trascorso l'infanzia in comunità quacchere del North Carolina, studiò presso la Columbia [...] sia spirituale devastante. Se gli Stati Uniti sono una terra di contrasti, la T. è la scrittrice della gente in cui ci si imbatte . All'improvviso decide di andarsene, di scegliere la libertàe, indossando solamente un costume da bagno, sparisce nel ...
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TUTUOLA, Amos
Rosario Portale
Scrittore nigeriano, nato ad Abeokuta il 20 giugno 1920. Ha studiato alla Anglican Central School della sua città senza portare a termine gli studi per le precarie condizioni [...] modo anomalo congiunzioni, preposizioni e avverbi, altera costruzioni grammaticali e sintattiche, si prende insomma con l'inglese (e questo forse è dovuto alla scarsa istruzione e alla straordinaria naïveté) delle libertà che nessun autore più colto ...
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HEYM, Stefan
Luigi Quattrocchi
(pseud. di Fliegel, Hellmuth)
Scrittore tedesco, nato a Chemnitz il 10 aprile 1913. Ebreo, emigrato negli Stati Uniti (1933), giornalista, durante la guerra si arruola [...] Vernunft, 1955), sul problema della libertà per le popolazioni riscattate dal servaggio Ahasvero nell'opera di St. Heym, in Rivista di letterature moderne e comparate, 1984, pp. 147-60; Id., St. Heym, ; M. Ponzi, La terra di nessuno, prefazione a ...
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LONGO, Giuseppe
Gaetano Mariani
Giornalista e scrittore, nato a Messina il 31 maggio 1910; redattore di vari quotidiani, direttore del Resto del Carlino di Bologna e del Momento di Roma, ha diretto [...] , sotto varie forme, l'immagine della terra nativa in una più o meno scoperta dialettica di sentimento e ragione, mentre nella vasta produzione saggistica (Le carte della democrazia, Bologna 1955; La libertà bussa alla porta, Roma 1956; Foglietti ...
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KOSSAK-SZCZUCKA, Zofja
Scrittrice polacca, nata a Skowródki in Volinia nel 1890; nipote del pittore Juljusz Kossak. Acquistò notorietà con Pożoga (Incendio, 1922), dove descrisse, in base a ricordi personali, [...] , 1930; Nieznany kraj, Terra sconosciuta, 1932). Ma il suo vero campo è ormai il romanzo storico nel quale essa ricalca, con grande maestria narrativa, le orme di E. Sienkiewicz: così in Beatum scelus, 1917; Złota Wolność (Libertà aurea, 1928) che ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] nati dopo il precedente manzoniano, gli altri, contemporanei, e ai quali in libertà s'accosta più che alle prove dei seguaci il nelle tradizioni e nelle usanze popolari di terree regioni particolari, un senso al destino della cultura, e una ragione ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] notevole libertà nella disposizione finale delle sue "materie", e, insieme, anche il proposito di presentare e considerare quel popolo per il compito di ridurre tutta la terra in pace e giustizia e creare la migliore «disposizione» per l'avvento del ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] il nome datogli dai missionari e il nome civile) e alla propria libertà. Il romanzo storico Chaka (
Kazin, A., On native grounds, New York 1942 (tr. it.: La nuova terra. Storia della letteratura americana, 3 voll., Milano 19742).
Laing, R. D., The ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] , cantata anche da Lorenzo Stecchetti. E via via, dalle parole in libertà di Filippo Tommaso Marinetti (Temperature del quali hanno 'rimpicciolito' la terra ‒ consentono anche all'uomo comune, all'abitante "pusillanime e sedentario di una qualsiasi ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] sparita, e ne terrà il luogo questo giudizio: Pietro Aretino non è, moralmente parlando, peggior del suo secolo, e come scrittore vita delle Corti per amore di libertà). Ancora al voi. Ili, predetto, l'Aretino è menzionato per quanto riguarda un noto ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...