DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] e del 1828. Patriota e cospiratore, educò i figli, finché visse, al culto della libertà, inculcando nei quattro giovani Francesco, Giovanni, Carlo e tra la terra nativa e le città di Salerno e di Napoli, i contatti continui che tiene con Poerio e gli ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] inutilità del suo ruolo sociale. A me la libertà! è una commedia in tre atti in cui, attraverso una significativa attività in campo cinematografico, come cosceneggiatore di Napoli terra d'amore (una produzione francese il cui titolo originale era ...
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PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] critica degl’intendenti, per avere con troppa libertà ritoccato del suo pennello vari luoghi delle Settecento agli esordi dell’“esprit” romantico. Artisti e committenti della pittura neoclassica, in Arte in terra d’Arezzo. L’Ottocento, a cura di ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] libertà dopo il pagamento di 150 ducati. Il G., di maggiore notorietà, fu tenuto prigioniero per alcuni giorni e dovette pagare una somma molto più cospicua.
Una costante della carriera ecclesiastica del G. fu la ricerca di benefici nella sua terra ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] altri antifascisti - "maestro di libertà", assunse la direzione della collana filosofia teoretica (che terrà fino al 1950), . Sciacca, Il pensiero di S. C., in Atti dell'Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, XXXII (1971 -73), n. 2, pp. 11-24; A ...
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BENEDETTI, Giovanni Maria
Nacque a Siena, presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV. "Di casa ignobile" lo dice il governatore mediceo Agnolo Niccolini in un dispaccio al duca Cosimo del 30 ag. [...] . Fece poi ritorno a Siena dove si trovava nel 1550, quando la tutela spagnola cominciò ad inasprirsi e a suscitare le prime reazioni in nome della "libertà senese".
Sin da questo momento il B. si mise in evidenza come uno dei più decisi oppositori ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] difesa della loro terra d'origine: nella sua azione il F. poté valersi delle sue ottime capacità di scrittore e di una buona che "la libertà si difende col sangue". A Trieste, il 24 seguente, fu festeggiato dagli scrittori e dai giornalisti liberali ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] e Oggi e avviò i primi contatti con il mondo del cinema.
Nel 1949 avvenne l’incontro decisivo per la sua carriera, quello con Roberto Rossellini, che lo volle come fotografo sul set di Stromboli (Terra gli lasciava maggior libertà espressiva e che si ...
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CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] la violazione delle libertà della Chiesa irlandese la riscossione della subventio generalis in Terra di Bari. Tornato alla corte, Aversa, f. 116; G. Del Giudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 2729 n. 5, 39-44 n. ...
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LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] riscattare la propria libertàe a ottenere di essere annoverata nel Demanio regio.
Nel 1560 e nel 1564, il primogenito Francesco (Cicco) divenne governatore di Terra d'Otranto e Bari dal marzo 1569 e quindi membro del Consiglio collaterale dal 1574; ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...