EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] il 23 apr. 1275 Carlo d'Angiò incaricò il giustiziere della Terra di Lavoro di condurre un'indagine su di essi in quanto erano erano stati promulgati in precedenza in Romagna e limitavano la libertà della Chiesa furono dichiarati nulli. Per combattere ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] e Alaimo gli consegnò persino le claves terree con questo gesto simbolico lo investì, in quanto rappresentante del papa, della città e morali riguardanti clero e laici, e circa la difesa dei beni della Chiesa e della libertà delle elezioni ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] incarcerato, anche se poi riconosciuto non colpevole e posto in libertà sotto fideiussione per intervento del giudice dei alla vendita di terree case costituenti la sua dote, terree case che il C. aveva ceduto ai fratelli Giuliano e Stampino "de ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] si reca[sse] a far baldoria nel casino suburbano del vescovo Pirelli e con una pignatta incensa[sse] un ramo d'albero infitto a terra simboleggiante l'albero della libertà" (Cronaca De Jacobis, in L. Coppa Zuccari, L'invasione francese..., III, p ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] in quella terra: la ridotta efficienza della Camera fiscale, l'irregolarità delle riscossioni delle imposte e dei i cattolici ai protestanti che chiedevano insistentemente "libertà di coscienza". Questione della massima importanza, sottolinea ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] nel 1772 con il titolo Saggio politico su la origine e la decadenza delle libertà d’Italia.
Su di esso esercitò una certa influenza la , perché i proprietari facevano fruttare la terra a vantaggio del bene pubblico, e così «sarà come se fossero gli ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] apprensione le "vertiggini, e gl'interni turbamenti della Francia per un mal inteso spirito di libertà, e di miglior forma di governo e governo generale, il G. fu segretario al ministero dei "Juspadronati Regj, Feudi, Armi, Manifatture della Terra ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] alla libertà ecclesiastica inserite negli statuti: il 7 nov. 1236 Gregorio IX intervenne e ingiunse Il beato G., in Rogno e le sue terre, I, Boario Terme 1990, pp. 139-162; M.P. Alberzoni, Nel conflitto fra Papato e Impero, in Storia religiosa della ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] è la stessa del Cristianesimo, è infinita, durerà quanto il cielo e la terra, durerà finché verranno nuovi cieli e nuova terra Villafranca a Porta Pia, Bari 1938, passim; E. Di Carlo, V. D. e la libertà d'insegnamento, in Sicilia del popolo, 14 maggio ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] . Petrocchi, Roma nel Seicento, Bologna 1970, p. 55; W. I. Bouwsma, Venezia e la difesa della libertà..., Bologna 1977. pp. 299 n. 327. 300 n. 338, 302 n. 386; E. Concina, Chioggia..., Treviso 1977, p. 140 n. 146; D. Chiomenti Vassalli, Donna Olimpia ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...