ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] si trovò così ad affrontare contemporaneamente, da sola e in terra ostile, la tragica scomparsa del marito, la nuova residenza, I. iniziò a godere di maggior libertà di movimento e poté continuare a occuparsi dell'educazione delle figlie. Un ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] che andrà in scena al teatro della Cometa nel 1962: ed è l'anno in cui si aprì, ad opera di papa Giovanni della difesa, quando la libertà di coscienza venga ad essere Miraggi (1937), Ricordo (1937), Rifiorirà la terra (1937), Gli assenti (1938) in ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] ogni istante, il che rende quel movimento impossibile; la Terra invece, secondo i dati di Eratostene, ruota alla velocità afferma con Cicerone che la libertàè necessaria razionalmente per ammettere la virtù, il premio e il castigo, saldando le alte ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] semplice - "l'ort è bastant a preparà la mense" - è emarginazione che si camuffa quale scelta di libertà.
Il C. muore e mem. dell'Acc. patavina di scienze, lett. e arti, LXXXII (1970-70), pt. 3, pp. 55-65; E. Santese, Le satire... di C. .., e La terra ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] una modesta pensione per il B. - e infine il diritto di regresso, cioè di disporre con libertà del patriarcato nel caso che il B papa perché fossero concessi al B. stesso altri benefici in terra veneziana per un reddito, di almeno 1000 ducati.
Tutta ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] alla colonizzazione di nuove terre, o gli ponevano quesiti di diritto matrimoniale e successorio, settori che dei politiques e di Jean Bodin, anche se l'ispirazione era dovuta a una prevalente preoccupazione per la tutela della libertà religiosa. Le ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] combatteva tra Napoletani e Capuani la lotta per il dominio sulla Terra di Lavoro, E. ed i suoi avevano potuto riacquistare la libertà pagandola, per il carico non ci fu nulla da fare. È vero che E. venne inviato a Napoli per presentare al vescovo e ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] e composto modulo compositivo, riportano a celebri modelli: le tre statue eseguite dal Giambologna per l'Altare della libertà Giulio Benso, steso dallo stesso artista nel 1668, è descritta "una testa di terra cotta" del F. (Paolocci, 1984) che il ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] con la grave questione delle terre pontificie occupate dagli Estensi, Baglioni, Della Rovere e Malatesta; la lotta contro quella "libertà" cristiana già definita nell'Enchiridion, la proposta di una riunione di laici ed ecclesiastici dotti e moderati, ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] verso la metà del 1384 riuscì a riacquistare la libertà, non sappiamo in quali circostanze e per quale motivo.
La versione di un cronista durante uno scontro avvenuto il 24 apr. 1392 in Terra d'Otranto cadde, insieme al Barbiano, prigioniero degli ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...