DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] dalle faccende domestiche, dal lavoro sulla terra, dalle incombenze del modesto impiego e dalla poesia. Tutte queste occupazioni, appoggio concreto (aiuti a sbrogliare pasticci economici, libertà di avvalersi delle loro biblioteche ecc. ...), oltre ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] «lo confortò a tornarsene a casa affermandogli che il popolo e la libertà era a cuore degli altri cittadini come a lui» ). La domenica seguente una banda di ragazzi estrasse da terra il cadavere e ne fece oggetto di vilipendio. Il corpo nudo, legato ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] . l'ambitissima promozione a governatore della Somalia, la terra che più amava e che avrebbe accolto anche le spoglie di sua madre un solo passo in avanti verso l'autonomia amministrativa e la libertà politica, come preconizzava, nel 1918, il giovane ...
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LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] modo permettere ai propri concittadini di esprimere in piena libertà le proprie preferenze, ma venne riconfermato fra il a ogni iniziativa patriottica, e a ogni manifestazione d'italianità che avesse luogo nella sua terra. Vicino alla Destra moderata ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] (Melodia, genialità, humour: essenze tutte di cui la nostra terra impregna i suoi ingegni rendendoli così saporosi come i suoi frutti sua vena migliore, una libertà compositiva che si esprimeva con grande fantasia e originalità. È il caso della villa ...
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Fonda, Henry (propr. Henry Jaynes)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Grand Island (Nebraska) il 16 maggio 1905 e morto a Los Angeles il 12 agosto 1982. All'esordio a Hollywood [...] libertàe del rispetto del prossimo. Tornato a più riprese e con riscontri prestigiosi al teatro, 'Hank' F. è stato un divo per circa quarantacinque anni eterra promessa. Ford, con la collaborazione dello sceneggiatore Nunnally Johnson e del ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] in Capitanata, Napoli 1790), quindi la Puglia e la regione di Bari nel 1790-1791 e la Terra di Lavoro nel 1793. Negli ultimi anni mito del popolo sannita, attaccato alla patria e amante della libertà. La costituzione stessa di Filopoli prevedeva l ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] in Terra di Lavoro e nel Molise, probabilmente feudi dei Colonna o loro simpatizzanti.
Tragicamente ee le agitazioni suscitate dalle illusioni e dagli entusiasmi di Stefano Porcari, il re di Napoli si erse a difensore e garante della libertàe ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] soppresso dalle autorità. Il ridotto spazio di libertà concesso e il possibile avallo di tematiche ‘filocomuniste’ ma pure dalle autorità austriache – il libello gli fece terra bruciata attorno, in quanto principale responsabile della redazione (anche ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] degli schiavi, l'educazione nei paesi dell'America Latina, la libertà di pensiero, mettendo a frutto esperienze e conoscenze acquisite nel Vecchio e Nuovo Mondo.
Il soggiorno in Belgio, terra di emigrazione politica, permise al L., cui pure, come ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...