GUERRINI, Giacomo
Maura Picciau
Figlio di Giuseppe, di professione sellaio, e di Anna Casali, nacque a Cremona il 28 sett. 1721.
La sua biografia presenta pochi dati certi; mentre l'unica fonte diretta, [...] . Nel libretto l'autore commentava le pitture esposte nelle chiese, con libertà di giudizio e fornendo pareri non convenzionali sulla tradizione pittorica cremonese passata e recente. I giudizi poco benevoli del G. sui suoi colleghi sollevarono ...
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FERRUCCI, Pompeo
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista di Francesco e fratello maggiore di Matteo, nacque a Fiesole (Firenze) e il 21 ott. 1565 fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] pastori (nel timpano della facciata) e l'Assunzione della Vergine e i ss. Girolamo e Giovanni (1629; nella cappella) e alcune figurazioni in stucco. Ad essi si contrappongono nettamente per maggiore libertà espressiva e più alta abilità esecutiva i ...
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CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] Canova. Rientrato nella terra natale, operò a Gorizia, Trieste e Cividale: qui affrescò in particolare lo scalone e le sale del circa) rivelano una nuova libertà inventiva, esaltata dal dominio degli spazi e dalla perfetta sintonizzazione delle figure ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] mancanza di armonia e di equilibrio nelle composizioni; soltanto dopo alcuni decenni fu rivalutata la libertà compositiva dello che vive nella speranza e nel tormento di poter raggiungere altrove qualcosa che non è su questa Terra.
Ricevuto un premio ...
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CUNAVI (erronee le grafie Cumani, Cumano, Cunacci, Cunaci, Cunari, Cunovi), Andrea Vito
Clara Gelao
Figlio di Angelo e di Dianora Tabetta, nato a Mesagne (Brindisi) il 1° giugno 1586 da una famiglia [...] libertà inventiva del pittore, ne determina le scelte contenutistiche e formali. Nella cultura pittorica pugliese del Cinquecento e 21, p. 16; M. S. Calò, La pittura del Cinquecento e del primo Seicento in Terra di Bari, Bari 1969, pp. 70, 87 s., 90, ...
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BROCARDO (Broccardo, Brocardi), Pellegrino
Ugo Tucci
Nativo di Pigna (Imperia), come risulta da una lapide apposta sulla casa del canonico primicerio a Ventimiglia da lui fatta restaurare e ampliare [...] spia e condotto davanti al bailo veneziano, venne tosto rimesso in libertàe il corpo per terra", in definitiva non sa raccontare altro che d'averla vista tutta e misurata dentro e fuori.
In realtà la sua dimensione è proprio qui, in questo vedere e ...
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AVELLI, Francesco Xanto
Giuseppe Liverani
Nato a Rovigo al principio del secolo XVI, operò come pittore di maioliche, dal 1530 almeno, in Urbino, dove si sposò. Si hanno notizie sino verso la metà del [...] di scuola raffaellesca, dai quali toglie con maggiore o minore libertà: stampe di Ugo da Carpi, di Marcantonio, di Marco Versando il Regal Tibro turbid'acque, nel trenta, e'l mar spingendo l'onde a terra, Roma sott'esse ben tre giorni giacque".
Bibl ...
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BUONAMICI, Luigi
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1842. Dopo aver studiato nel collegio e liceo di Lucca, frequentò a Firenze l'istituto tecnico e la sezione di architettura dell'Accademia [...] Guidotti, fra cui le fabbriche di piazza Cavour (oggi Libertà) e quelle edificate nel viale Regina Margherita (oggi Lavagnini) funzionale del tema (e si noterà che nei riquadri delle vetrine a piano terra compaiono degli intrecciati arabeschi ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...