CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] e che era composto dalle terre di Maddaloni, Arienzo, Cancello e Cerreto in Terra di Lavoro e da Pontelandolfo, Guardia Sanframondi, San Lorenzo Maggiore, Pietraroia e viceré d'Arcos lo mise immediatamente in libertàe lo inviò, insieme al duca di ...
Leggi Tutto
EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] volontà di salvaguardare "la dignità [e la] libertà della Repubblica" contro le pressioni di Vienna e di Roma. Ma l'egemonia C. 2202: Registro delle parti del Maggior Consiglio sull'inquisitorato di terra ferma (9 ag. 1769-20 febbr. 1772); Arch. di ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Ugo di
Ingeborg Walter
Secondo o terzogenito di Gualtieri IV, conte di Brienne e di Giaffa, e di Maria di Lusignano, primogenita del re Ugo I di Cipro, il B. nacque certamente dopo il 1233, [...] stesso principe di Salerno e altri nobili angioini. Fu condotto a Messina e poté riacquistare la libertà, in data non fatto la spola tra Grecia e Italia, ai primi di luglio fu nominato capitano generale della Terra di Otranto e di tutta la Puglia, ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] e del 1828. Patriota e cospiratore, educò i figli, finché visse, al culto della libertà, inculcando nei quattro giovani Francesco, Giovanni, Carlo e tra la terra nativa e le città di Salerno e di Napoli, i contatti continui che tiene con Poerio e gli ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] libertà dopo il pagamento di 150 ducati. Il G., di maggiore notorietà, fu tenuto prigioniero per alcuni giorni e dovette pagare una somma molto più cospicua.
Una costante della carriera ecclesiastica del G. fu la ricerca di benefici nella sua terra ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovanni Maria
Nacque a Siena, presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV. "Di casa ignobile" lo dice il governatore mediceo Agnolo Niccolini in un dispaccio al duca Cosimo del 30 ag. [...] . Fece poi ritorno a Siena dove si trovava nel 1550, quando la tutela spagnola cominciò ad inasprirsi e a suscitare le prime reazioni in nome della "libertà senese".
Sin da questo momento il B. si mise in evidenza come uno dei più decisi oppositori ...
Leggi Tutto
FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] difesa della loro terra d'origine: nella sua azione il F. poté valersi delle sue ottime capacità di scrittore e di una buona che "la libertà si difende col sangue". A Trieste, il 24 seguente, fu festeggiato dagli scrittori e dai giornalisti liberali ...
Leggi Tutto
CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] la violazione delle libertà della Chiesa irlandese la riscossione della subventio generalis in Terra di Bari. Tornato alla corte, Aversa, f. 116; G. Del Giudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 2729 n. 5, 39-44 n. ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] riscattare la propria libertàe a ottenere di essere annoverata nel Demanio regio.
Nel 1560 e nel 1564, il primogenito Francesco (Cicco) divenne governatore di Terra d'Otranto e Bari dal marzo 1569 e quindi membro del Consiglio collaterale dal 1574; ...
Leggi Tutto
LECA, Rinuccio da
Riccardo Musso
Nacque probabilmente nei primi anni Ottanta del Trecento, figlio di Nicolò (Nicheroso) di Restoruccio; è ignoto il nome della madre.
Il padre apparteneva a una delle [...] dei caporali della Terra di Comune finirono tuttavia col suscitare, nel 1430, una nuova rivolta, della quale assunse la guida Simone De Mari, signore di Capo Corso.
Grazie a questi tumulti, il L. riebbe la libertàe si impadronì nuovamente ...
Leggi Tutto
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...