DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] e del 1828. Patriota e cospiratore, educò i figli, finché visse, al culto della libertà, inculcando nei quattro giovani Francesco, Giovanni, Carlo e tra la terra nativa e le città di Salerno e di Napoli, i contatti continui che tiene con Poerio e gli ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] libertà dopo il pagamento di 150 ducati. Il G., di maggiore notorietà, fu tenuto prigioniero per alcuni giorni e dovette pagare una somma molto più cospicua.
Una costante della carriera ecclesiastica del G. fu la ricerca di benefici nella sua terra ...
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BENEDETTI, Giovanni Maria
Nacque a Siena, presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV. "Di casa ignobile" lo dice il governatore mediceo Agnolo Niccolini in un dispaccio al duca Cosimo del 30 ag. [...] . Fece poi ritorno a Siena dove si trovava nel 1550, quando la tutela spagnola cominciò ad inasprirsi e a suscitare le prime reazioni in nome della "libertà senese".
Sin da questo momento il B. si mise in evidenza come uno dei più decisi oppositori ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] difesa della loro terra d'origine: nella sua azione il F. poté valersi delle sue ottime capacità di scrittore e di una buona che "la libertà si difende col sangue". A Trieste, il 24 seguente, fu festeggiato dagli scrittori e dai giornalisti liberali ...
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CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] la violazione delle libertà della Chiesa irlandese la riscossione della subventio generalis in Terra di Bari. Tornato alla corte, Aversa, f. 116; G. Del Giudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 2729 n. 5, 39-44 n. ...
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LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] riscattare la propria libertàe a ottenere di essere annoverata nel Demanio regio.
Nel 1560 e nel 1564, il primogenito Francesco (Cicco) divenne governatore di Terra d'Otranto e Bari dal marzo 1569 e quindi membro del Consiglio collaterale dal 1574; ...
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LECA, Rinuccio da
Riccardo Musso
Nacque probabilmente nei primi anni Ottanta del Trecento, figlio di Nicolò (Nicheroso) di Restoruccio; è ignoto il nome della madre.
Il padre apparteneva a una delle [...] dei caporali della Terra di Comune finirono tuttavia col suscitare, nel 1430, una nuova rivolta, della quale assunse la guida Simone De Mari, signore di Capo Corso.
Grazie a questi tumulti, il L. riebbe la libertàe si impadronì nuovamente ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] (1905), Vive la Russie! e Chronique russe (1906). La consacrazione del G. in terra di Francia avvenne nel 1909 dicembre 1926 venne arrestato e condannato a cinque anni di confino. Nel 1927 la pena fu commutata in libertà vigilata, ma gli restò ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] i centri della Capitanata (San Severo, Stornara ecc.) e si estesero in Terra di Bari dove la Federazione provinciale dei Fasci si Corte d'appello di Bari (maggio '45). Rimase però in libertà sino al febbraio del '46. Nel marzo dello stesso anno fu ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] della terra. Nei loro confronti, soprattutto agli inizi del secolo, "quando molti restavano timorosi e sospesi davanti all'improvviso mutamento di direttiva nella politica sociale dello Stato e all'esperimento ardito del regime di libertà inaugurato ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...