MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] gli ufficiali del Regno con l'obbligo di rispettare e difendere le libertàe le immunità godute dai monaci, di non approfittare anno; nel gennaio e nell'aprile del 1247 inviò due littere al massaro della Curia imperiale per la terra di Bari, intese a ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] in Pantheon dei martiri della libertà ital., I, Torino 1851, pp. 117 ss. (ripubblicato col titolo I. C. e le sue poesie, Napoli I 1899; G. De Ninno, I. C., in I martiri e i perseguitati polit. di Terra di Barinel 1799, Bari 1915, pp. 130 ss.; B. ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] diplomazia, quali la prudenza, perché l'indipendenza e la libertà della patria sono ambizioni legittime. Nel febbraio 1867 semplice e con l'aiuto della rima il G. spiegava Il moto della terra, Lapluralità dei mondi, Dio e l'universo, le stagioni e ...
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CASTROGIOVANNI
EEnrico Pispisa
Posta al centro della Sicilia, su un ampio terrazzo panoramico a circa 900 m sul livello del mare, la città (l'odierna Enna), alla confluenza di fondamentali strade di [...] di Palermo, lo Svevo ribadisce i diritti del presule sulle terre che erano state di Ruggero Achmet, sia nel tenimento governo di Pietro Ruffo, che rappresentava Manfredi con molta libertàe cercava di ritagliarsi un dominio con capitale Messina, ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] primo nella storia, il giro del mondo via terra.
La produzione letteraria del G. è limitata ad appena tre opere. La prima, francese che poté riacquistare la libertà.
Imbarcatosi per Trebisonda, dopo aver attraversato l'Armenia e la Georgia, il 17 ...
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SIRACUSA
EEnrico Pispisa
Le notizie su Siracusa normanna e sveva sono molto limitate, poiché nelle fonti il nome della città compare assai raramente. Il suo sviluppo civile e commerciale in epoca normanna [...] pertanto, del circondario aretuseo con la massima libertà, come attesta la donazione ai Gerosolimitani del ; S.A. Alberti, Il castello Maniace, in Federico e la Sicilia. Dalla terra alla corona. Archeologia e architettura, a cura di C.A. Di Stefano-A ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] e poi, contro il parere e celandolo alla famiglia, giunse a Parigi, dove rimase senz'altro affiascinato dai principi rivoluzionari di libertàe affidato al generale Broussier che, rivoltosi verso la Terra di Ban, arrivò con settemila uomini a Barletta ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] di essere carcerato e condannato in conseguenza del «grande amore» che manifestò «alla libertà, alla uguaglianza e quindi all’ di Belfiore.
Le autorità vietarono la sepoltura in terra consacrata e le salme furono inumate sul luogo dell’esecuzione, ...
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CARLOTTA di Savoia, regina di Francia
Angela Dillon Bussi
Nacque nel 1441, probabilmente nel castello di Thonon sul lago Lemano, da Ludovico duca di Savoia e da Anna di Lusignano.
Nei documenti che [...] che avrebbe rimpianto a lungo lo splendore e la libertà di quella corte. Strumento passivo dei disegni 6, 7, 8, 14, 22, 48; M. C. Daviso di Charvensod, Filippo II il Senza Terra, Torino-Milano-Padova 1941, pp. 2, 3, 10, 12, 240; L. Delisle, Le cabin ...
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barbariche, invasioni
Chiara Frugoni
La fine del mondo antico
Alla fine del 4° secolo d.C. l'Occidente era povero, in piena decadenza; l'Oriente invece era ricco, con grandi e belle città. Di fronte [...] si impadronirono di quasi tutte le terree portarono ovunque devastazioni e distruzioni. Con la conquista longobarda l e per muoversi in libertà portavano tuniche corte, strette da una cintura: brache e camiciotti sono diventati i nostri pantaloni e ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
tecnofossile s. m. Il resto fossile di un oggetto o di un materiale industriale prodotto dall'uomo, così come è stato rinvenuto in passato e, con riferimento al cosiddetto Antropocene, potrebbe essere rinvenuto dagli eventuali archeologi di...