CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] , la riapertura del gioco del lotto, l'alienazione di nuove terree di alcune gabelle non bastarono a coprire che in minima parte le un confronto talora serrato e in piena libertà di posizioni e criteri di preferenza economica. C. E. lasciò, in ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] certo modo, stabiliva un compromesso tra la piena libertà di commercio e il divieto d'importare generi grezzi, vietando, che non avrebbe mai potuto opporsi ad un attacco francese condotto per terra o per mare.
La neutralità toscana fu, però, messa in ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] matrimonio dopo che la pace di Caltabellotta (31 ag. 1302) lo aveva rimesso in libertà dalla triennale prigionia di guerra in Sicilia e in grado di tornare nelle sue terre di Francia. Un documento del 29 apr. 1319 indica il B. ancora come minorenne ...
Leggi Tutto
Andrea Riccardi
Africa
«Un'altra Africa
è possibile, un'Africa
riconciliata con sé stessa»
(Aminata Traoré)
Un continente in guerra
di Andrea Riccardi
18 marzo
Si riuniscono per la prima volta, ad Addis [...] una rivoluzione dei dannati della terra. Il suo libro incandescente, intitolato appunto I dannati della terra, prefato nel 1961 da non può esservi sviluppo. È l'idea elaborata da Amartya Sen che vede nella libertàe nelle forme democratiche autoctone ...
Leggi Tutto
Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] la città in cui Marc Chagall incontrò liberté et lumière, e che dopo il 1945 fu di New York.
Berlino è l’unica capitale al mondo con l’antica marca godé sempre di una posizione particolare come terra d’origine della dinastia.
Al centro del regno di ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] concesse loro tuttavia in linea di principio la libertà di religione e di assemblea, sollecitata da molti anni, che solo confermò nella propria cautela. Per mare come per terra dominava la potenza spagnola e non era proprio il momento di sfidarla. C. ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Russi. Profondamente partecipe dei problemi umani e sociali della sua terra, esercitò in questi anni la professione con sarda. Torino diveniva per lui la patria: "un paradiso di libertàe di sicurezza", come scriveva il 3 genn. 1850 alla moglie; ...
Leggi Tutto
La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] e, soprattutto, sull’ISI. Bhutto, da politico inetto e corrotto, si trasforma in una martire della democrazia e della libertà di Pakistan, «la terra dei puri». Il progetto trovò una decisa opposizione da parte dell’INC, e neppure il governo britannico ...
Leggi Tutto
Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] cardinale Nicolas de Besse di spostarsi non per mare ma via terra. All'epoca aveva appena accolto nella sua "familia" il appianare tutte le difficoltà fra il papa e il sovrano: erano in gioco le libertà della Chiesa gallicana. Nel marzo 1372 il ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] e con lei passava ancora un anno fra Chenonceaux e Parigi. Nel 1824 otteneva di ritornare in Piemonte, ma restava confinato nella propria terrae morale in Italia: la censura è il principale, e la libertà di stampa è indispensabile per la libertà ...
Leggi Tutto
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...