DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] numerosi castelli in Terra di Lavoro, e da Letizia di Monte Agnano, sorella dei condottieri Francesco e Giacomo.
Il i feudi e che, rimesso in libertà, fu accolto nel palazzo arcivescovile di Napoli, dove compì studi teologici e giuridici sotto ...
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CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] che doveva occupare per sei mesi e che invece lasciò nel giugno seguente in due pezze di terra valliva, già appartenuta allo 667;Arch. di Stato di Lucca, Carteggio degli Anziani al tempo della libertà, filze 444, nn. 40-42; 533, reg. 35, cc. ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] gestire la propria scelta confessionale garantendosi la sopravvivenza e la libertà anche dal punto di vista economico. Il 20 che aveva venduto i suoi beni, che si era stabilito in terra riformata dove praticava la nuova fede, citò il C. a comparire ...
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PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] Sommari, 143, pp. 163-171). Oltre alle terre, prative e arative per lo più, le imprese economiche dei , Bologna 1933; A. De Benedictis, Lo “stato popolare di libertà”: pratica di governo e cultura di governo (1376-1506), in Storia di Bologna, 2, ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] necessità di saldare l'esigenza di qualche libertà di azione avvertita dal baronaggio siciliano agli e notiziario delle famiglie nobili, notabili e feudatarie di Terra d'Otranto, Lecce 1927, p. 123; A. Putignano, Monteroni, vicende feudali e ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] , la certezza di potersi muovere con una libertà maggiore di quella consentita ad altri: se e senza punto aspettare, si inginocchiò, quasi si inginocchiasse a pregare, e pregava infatti" (Martini, p. 62). Essendone stata vietata la sepoltura in terra ...
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BERNARDO
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà del X sec. da Marino, duca di Gaeta, e fu zio del successore di questo, Giovanni IV; avviato alla carriera ecclesiastica, venne eletto vescovo di [...] una parte con i primi aneliti di libertà dei suoi coloni, desiderosi di cambiare stato giuridico e condizione, dall'altra con gli interessi potenza familiare; e infatti nel maggio del 1002 B. donò ad Emilia un appezzamento di terra "propter magnum ...
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CORNARO, Giuseppe Antonio
Paolo Preto
Nato nel 1725 (non sappiamo se a Venezia o a Bergamo), condusse una vita piuttosto ritirata ed oscura, di cui sono rimaste poche e scarne notizie. Di lui sappiamo [...] Le vite dei santi per tutti i giorni dell'anno (ibid. 1789) e soprattutto di Du Contant de la Molette, come: Il Genesi spiegato (ibid la terra dall'origine del mondo sino al presente tempo (ibid. 1786, tomi 7), ispirato apertamente alle "libertà ...
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COSTANTINO da Carrara
Albano Biondi
Nacque a Carrara, forse nel 1506.Appare per la prima volta negli Acta capitularis Canonicorum regularium Congregationis Lateranensis per l'anno 1531:in quest'anno [...] sulla supremazia dei Concilio, sulla libertà di lettura dell'opera di Lutero, Pisa per Roma. Non certo a Ginevra, come si è continuato a ripetere per lungo tempo. Sta di fatto che né a Ginevra né in altra terra di Riforma. Egli certamente seppe ...
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puritanesimo
Indirizzo confessionale sorto all’interno dell’anglicanesimo, a partire dagli anni Cinquanta del 16° sec., e sviluppatosi in Inghilterra e nelle colonie americane anche in chiave di riformismo [...] della costruzione del New England, terra di comunità spiritualmente e culturalmente ricche e sempre più autonome dai condizionamenti politici cui la Gloriosa rivoluzione inglese (1688) concesse libertà di culto ma non parità di diritti civili ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...