BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] del tempo, tra cui l'Helvétius, e goduto "la pace e l'ozio e la libertà" in mezzo ai suoi confratelli francesi, e filosofica da Palermo a Torino", cioè una buona ideologia ufficiale e livellatrice, che avrebbe offerto "il modo di purgare la terra ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] di tutti i cittadini in nome della innata libertà morale, e al tempo stesso l'impossibilità di accettare l'eguaglianza ("Gli Stati Uniti sono la terra più libera e fiorente del mondo, ed ivi l'istruzione è incomparabilmente più sparsa che in ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] evocano il suono della voce, gli atti della mano, l'intimità e la libertà della conversazione; ed insomma appartengono quasi più alla vita che all 1953, con parti di Parole all'orecchio e di Terra genitrice), e il già ricordato Viaggio di un poeta in ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] del liberalismo italiano" e non doveva fondarsi sul "vecchio dogma della libertà": essa doveva propugnare produttori attraverso la terra", "trasporto di dinamica produttiva" da un territorio ad un altro, e trasmissione di vita e di civiltà, ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] alle parallele esperienze delle "parole in libertà" di Marinetti e sodali, ma il punto di partenza poeta meritevole prima di rispetto poi di disprezzo, se capace di lasciare sulla terra solo ciò in cui si identifica il suo valore, "un paio di scarpe ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] di studi: uno sulle isole linguistiche greche della Calabria e della Terra d'Otranto, culminato nei Saggi del dialetti greci dell' e alla fondazione di scuole per l'infanzia, e animata da nuovo fervore per l'emancipazione della donna e per la libertà ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] una modesta pensione per il B. - e infine il diritto di regresso, cioè di disporre con libertà del patriarcato nel caso che il B papa perché fossero concessi al B. stesso altri benefici in terra veneziana per un reddito, di almeno 1000 ducati.
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] " su "libertà" e "tirannide", la nuova realtà delle classi popolari emergenti dalla guerra e la necessità L. Repaci, Un riccone torna alla terra. Romanzo e sceneggiatura, Milano 1973.
Fonti e Bibl.: Necrol.: E. Emanuelli, Rabdomante della critica, in ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] non raggia il sol, e io son terra", sulla potenza e le angosce d'amore, corredandola di glosse puntuali. Ciò è tanto più significativo in dei neonati) e nella aderenza ad alcune dichiarazioni di poetica, come l'elogio della libertà metrica, nell'uso ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] di scegliere e di agire, paradossalmente gli donò la sensazione di vivere una situazione di libertà, anzi l'unica libertà possibile; la luna, si ritrova a orbitare solitario intorno alla terra, senza poter far nulla per cambiare il proprio destino) ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...