Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] , volti a definire i concetti di eguaglianza elibertà declinati in senso antigiacobino, sono testimonianza di un riflessione e poi, sempre più consapevolmente, un terreno di lotta politica. Alla questione della liberazione della propria terra dallo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] di Eugenio Garin, discutendo una tesi sulla filosofia della libertà in Piero Martinetti. Nei due anni successivi insegna al liceo l’oggetto della scienza» (I segni del tempo. Storia della Terrae storia delle nazioni da Hooke a Vico, 20032, pp. 9-10 ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] rivelò un vero paradiso in terra […]. Eravamo tutti felici di avere tempo per leggere, riflettere, conversare e scrivere. Un quartetto di sociale elibertà politica. La quadratura del cerchio è impossibile, ma ci si può forse avvicinare, e un ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] tornò a concentrarsi sull'uomo e sul mondo, esaltando la libertàe la creatività del primo e l'armonia del secondo. e della Terra del fuoco ‒ egli scriveva ‒ hanno imparato a fare e usare archi e frecce; hanno linguaggio e concetti, esercizi e arti ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] che accadevano sulla Terrae il mondo celeste; comprenderle significava riuscire a interpretare il mondo e quindi a governarlo. unica accettata, con conseguenze disastrose sulla libertà di critica personale.
È pur vero che nel tempo apparvero anche ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] Stati. Nello s. sovrastante l’alto mare e altri s. internazionalizzati vige invece libertà di sorvolo, sebbene sia invalsa la prassi all’esterno delle fasce di van Allen (per es., Terra-Marte e ritorno), si ritiene che i limiti possano essere posti ...
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L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] di m. è per sua natura relativo (di un corpo che sia in quiete rispetto alla Terra si può, per es., dire che è in m solo suo punto Ω, per cui il numero dei gradi di libertà del sistema si riduce da 6, quale è in un generico m. rigido, a 3. Il vettore ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] ai suoi ideali filosofici ed etico-politici. La libertà delle sue critiche e delle sue esortazioni morali non incontrò tuttavia il favore precise la superficie, e quindi la corporeità, di tutte le cose: terra, acqua, aria e fuoco anzi traggono le ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] della sua lunga polemica in favore della tolleranza e della libertà religiosa. Essa prepara altresì una rivoluzione negli 'un banchiere ebreo e d'un inquisitore portoghese, e che per amore di lei stende morti a terra i due rivali, e sempre per amore ...
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Bruno, Giordano
Anna Lisa Schino
Il frate domenicano finito sul rogo per le sue idee
Spirito ribelle e grande filosofo, Bruno fu condannato dalla Chiesa per le sue idee anticonformiste su Dio e sul [...] potenza la sua ansia di libertàe verità.
Dopo un soggiorno a Parigi, viaggiò per la Germania e a Francoforte pubblicò i poemi dei mondi (tra cui la Terra), degli oggetti e degli eventi che cambiano e si modificano e nei quali Dio dispiega le sue ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...