GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] G., scrivendone qualche tempo dopo all'amico Franco Sacchetti, commentava che "ora per la grazia di Dio la terraè tutta bene addirizzata, e posta in vera libertà; e benché altramente sia stato detto di noi, mai non la desiderammo in altra forma ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] destinati a rimanere tra le sue cose migliori: la classica Esposizionediunanuovateoria su la rendita delle terre (t. X [1825], parte letter., pp. 233-258) e Della libertàe de' vincoli del commercio (t. XIV [1827], parte letter., pp. 25-60). Il primo ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] a Middelbourg, porto poco distante da Anversa, e fu obbligata a mettere a terra i vini davanti alla "Stapula" obbligata ("Etaple alla ricerca della libertà religiosa, trasferirsi a Lione, dove si trovava il figlio di lui Agostino e dove ottenne la ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] nuova Balia ristretta di sedici membri, i Riformatori dello Stato di libertà, nominati per un anno con il compito di provvedere a una di avere in signoria per sé e per il fratello le terre di Cento e Pieve di Cento e il fortilizio di Torre di Canuli ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] suo dispaccio - giacché "non havendo libertà di spender e spander, starà mal le cosse sue." docum. di Venezia, VI, Venezia 1857, pp. 18, 52 s.; E. Musatti, Storia d'un lembo di terra..., Padova 1886, coll. 788, 810; N. Jorga, Gesch. des Osmanischen ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] virorum" sulla Balia e conservazione della libertà, alla seduta del e durante il Rinascimento, Giusfredo investì nell'acquisto di terree di beni immobili ingenti capitali. Tra il 1379 e il 1400 infatti comperò alcune case in Lucca e varie terree ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] incarcerato, anche se poi riconosciuto non colpevole e posto in libertà sotto fideiussione per intervento del giudice dei alla vendita di terree case costituenti la sua dote, terree case che il C. aveva ceduto ai fratelli Giuliano e Stampino "de ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] 257). "Che Iddio ce ne cavi di danno, e lassi seguire il meglio per la nostra libertà", scriveva il B. (ibid.) ricordando questo difficile e non di mera compilazione erudita di questa silloge, che si apriva con l'elencazione delle terre soggette ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] lago Maggiore, e di qui al lago di Costanza attraverso il Lucomagno: "La Sardegna di terra ferma, o A. Codignola, Dagli albori della libertà al proclama di Moncalieri. Lettere del conte Ilarione Petitti di Roreto a M. E. dal marzo 1846 all'aprile del ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] per impedire che i contadini delle terre dell'Ordine continuassero a "trafugare grani e biade prima della divisione" ( pp. 112-152; A. Anzilotti,M. B. T. e la libertà economica in Toscana, in La libertà economica, XIII(1915), pp. 240-252; R. Mori, Il ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...