BETTI, Francesco
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Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] fuga e attesta l'esultanza per la raggiunta libertà di fede in terra svizzera. Il tono dello scritto è luterano , pp. 15 s., 66 ss.; L. Firpo, F. Pucci a Basilea,in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi,Firenze 1955, pp. 257 s., 260 ss.; ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] 'organizzazione e al funzionamento dei parlamenti inglese, francese e svizzero, alla libertà di parola e di stampa e al e di Carlo Alberto, che aboliva i feudi e incrementava forzatamente il processo di formazione della proprietà privata della terra ...
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BASSET (Bassetti), Francesco
Nino Cortese
Al pari dei vari altri Basset, che come ufficiali o sottufficiali fecero parte alla fine del Settecento dell'esercito napoletano, fu uno degli oriundi francesi [...] del 190 battaglione Volontari Cacciatori di Terra di Lavoro. Con questo grado e con queste truppe il B. partecipò , fu inviato alla Favignana. A restituirgli la libertà provvidero, dopo poco, la pace di Firenze e l'indulto che ad essa seguì. Ma ormai ...
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BUONAMICI, Luigi
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1842. Dopo aver studiato nel collegio e liceo di Lucca, frequentò a Firenze l'istituto tecnico e la sezione di architettura dell'Accademia [...] Guidotti, fra cui le fabbriche di piazza Cavour (oggi Libertà) e quelle edificate nel viale Regina Margherita (oggi Lavagnini) funzionale del tema (e si noterà che nei riquadri delle vetrine a piano terra compaiono degli intrecciati arabeschi ...
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CENAMI, Lorenzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Bartolomeo, mercante attivo nelle maggiori piazze di commercio ftancesi, e di Luisa di Bernardino Arnolfini, nacque nel 1584 a Parigi. Intorno al [...] di Federigo Burlamacchi "una chiusa di terre, campi, viti, frutti, giardini e due orti" (Baroni, cc. 57 Pelligotti, Annali, I,2, c. 133; Arch. di Stato di Lucca, Anziani al tempo della libertà, 364, cc. 85-91; 627, c. 17; 626, cc. 91, 109, 226; Ibid ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] stoltezza umana e la severa punizione divina. Frequenti sono le invettive contro i principi e i potenti della terra ai quali con più spontanea libertà, ma non con uno stile più sicuro. Notevole come documento, oltre a quelle citate, è l'epistola che ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] soprattutto in acquisti e vendite di terreni che bene esemplificano il "ritorno alla terra" della nobiltà V, Bologna 1842, pp. 20, 90; G. Guidicini, IRiformatori dello stato di libertà della città di Bologna, Bologna 1876, I, pp. 184 s.; U. Benassi, ...
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BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] della Commissione nominata per la ripartizione delle terre demaniali. Contro il deliberato dei commissari gli 1870, pp. 1-12; M. D'Ayala, Vita degli Italiani benemeriti della libertàe della patria, Napoli 1883, pp. 7-16; B. Morelli, Un giudice ...
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BERNARDO
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà del X sec. da Marino, duca di Gaeta, e fu zio del successore di questo, Giovanni IV; avviato alla carriera ecclesiastica, venne eletto vescovo di [...] una parte con i primi aneliti di libertà dei suoi coloni, desiderosi di cambiare stato giuridico e condizione, dall'altra con gli interessi potenza familiare; e infatti nel maggio del 1002 B. donò ad Emilia un appezzamento di terra "propter magnum ...
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MANTICA, Francesco
Lara Sonja Uras
Nacque a Reggio Calabria il 23 dic. 1875 da Ignazio e da Antonietta Vernì. Appartenente a una importante famiglia reggina, ricevette i primi rudimenti della musica [...] tra suggestioni dannunziane e regionalismo. Le opere teatrali, Libérta, su libretto del fratello Giuseppe, e Faleria (O. e duraturo attaccamento alla sua terra d'origine.
Il M. morì a Roma il 19 maggio 1970.
Tra i suoi lavori, spesso inediti e ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...