ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] un mulino e nel fondo delle Storie di Camilla rovine trasfigurate dalla luce al tramonto. Quella libertà viva del dando una visione la più alta possibile di cielo, terra, mare, montagne e città" (Bodmer).
Morì a Fontainebleau nel 1571.
Dei ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] , stanno anche l'opuscolo di propaganda Patria, libertà, iniziativa, preparato in occasione delle elezioni del Milano 1963, pp. 9-32; D'Annunzio deputato, in Gloria alla terra. Gabriele D'Annunzio e l'Abruzzo, ibid. 1963, pp. 235-258; vedi inoltre la ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] , e Lodovico cercò di eliminarlo; i suoi sicari, scoperti e incarcerati, furono graziati e rimessi in libertà, . 55-57; A. Rezzaghi, La terra di Segnate e limitrofi. Ricerche e documenti, Modena 1928, pp. 80-108; E. Ghidoni, Il diritto dalle armi, in ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] del porto di Chioggia (con la leggenda "L'utile e la felice situazione di Chioggia e suo porto, presentata alla Municipalità centrale dal cittadino don Stefano Chiereghini, anno primo della libertà italiana") ed una "del Porto di Chioggia", incise da ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] fino al 1289, quando Carlo di Salerno poté finalmente riacquistare la libertàe cingere la corona, C. non abbia preso nessuna parte attiva assedio del castello di Pantuliano (oggi Castelcivita) in Terra di Lavoro. Numerosi sono invece i documenti che ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] dell'area meridionale, in un quadro di libertà economica in cui v'è posto anche per una "moderata ingerenza" della Commissione conservatrice di antichità e belle arti di Terra di Lavoro.
Morì in Acerra il 20 genn. 1899.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] membro, negli anni Ottanta, del Senato cittadino.
Nulla è noto del padre del G., Pietro, già morto nel terrena lasciata da Cristo in terra (celebrazione della Sindone, presentata l (Lucca maestra di vera libertà al figliuol prodigo, panegirico letto ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] noti volumi miscellanei (Ludovico Pepe storico della società pugliese, in Pane eterra nel Sud, Firenze 1954, pp. 128-137).
Dopo la morte 1920, ma l’accostamento a Croce, maestro di libertàe speranza, non fu di carattere soltanto storiografico. Le ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] segnalava la diffusione in terra tedesca di opuscoli alteranti, in senso pregiudizievole per Genova, le vicende del 1746-47, e l'opportunità di opporvi "ci riuscì di liberarcì dalla oppressione e di recuperare la nostra libertà") in cui, se mai, si ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] dalle faccende domestiche, dal lavoro sulla terra, dalle incombenze del modesto impiego e dalla poesia. Tutte queste occupazioni, appoggio concreto (aiuti a sbrogliare pasticci economici, libertà di avvalersi delle loro biblioteche ecc. ...), oltre ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...