CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] di Luni; podestà della terra di Brina per conto di restituiva, a determinate condizioni, la libertà ad una schiava, Caterinetta, che G. Carocci, La politica estera di Lucca fra il 1480 e il 1530 studiata nelle relazioni dei suoi ambasciatori, in Not. ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] nell'interno e i modellatori e scultori R. Angeletti e F. Biscarini, titolari del Laboratorio di terra cotta decorativa a in cui precetti e formule preconfezionate avrebbero limitato il gusto e lo stile dei discenti: "a ciascuno la libertà più ampia ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] gli si rivolse come a un maestro e amico per una traduzione che usava una libertà a cui i dotti non potevano consentire. gli interessi anche patrimoniali che la famiglia manteneva con la terra d'origine, da cui dovevano giungere le rendite cospicue ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] et fo gran mormoration […], siché fo gran vergogna a questa terra" (II, col. 723).
Benché il governo non fosse 456; V, ibid. 1842, pp. 259, 372, 387 s.; E. Lattes, La libertà delle banche a Venezia dal secolo XIII al XVII…, Milano 1869, pp ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] e miserando avanzo di infinite grandezze, e voi poeti rispettate prima di ogni altro la terra in cui nacque e 1874, II, Bologna 1914, pp. 567 s.
A. Vannucci, I martiri della libertà italiana dal 1794 al 1848. Memorie, II, Firenze 1880, p. 313; L. ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] le rimane altro mezzo fuorché rivolgersi alla coltivazione delle sue terre". Per far questo bisognava abbattere tutta una serie di ostacoli lo stesso giorno. Quanto alla libertà, era quella di prima: "ubbidire, e servire volontariamente o per forza… ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] a Cinarca e tra l'ottobre 1409 e il gennaio 1410 represse la rivolta, saccheggiando terree distruggendo castelli. tolto il governo di Bastia. Per ottenere la libertà, l'I. promise di reintegrarlo nella carica e insieme con lui si recò via mare a ...
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BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] uno smembramento del latifondo e dell'assegnazione delle terre ai contadini, come obiettivo morale e politico insieme, furono l'eguaglianza può degenerare in egualitarismo, la libertà in licenza; e poiché la democrazia ha bisogno per reggersi della ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] figura e misura della Terra, pubblicate poi a Venezia nel 1743; tre lezioni sulla Vita di Caio Giulio Cesare e tre e sulla sua preparazione, gli diede l'incarico di rivedere e correggere i suoi lavori, accordandogli in ciò la più ampia libertà ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] lascia la caricha di molte cose con intera libertà" (Törne, p. 112). Accanto a monsignor farne, non ne havendo fatto in 22 mesi che è Papa, se non il nepote solo... Degli uffici mons -Anjou, ed aveva acquistato la terra d'Avrillé, le sostanze profuse ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...