CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] contrasto tra la necessità dell'intervento della grazia e la libertà dell'assenso del Puomo, il C. sostiene dei Rettori, busta 153, n. 83; per la questione dei dazi, Ibid., Senato, Terra, reg. 39, cc. 45, 93v, 109v, 114v-115. Un lascito all'opera ...
Leggi Tutto
PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] di Napoli, Terra di Lavoro, Principato Citeriore e Ulteriore e negli Abruzzi, mostrando un carattere deciso e privo di conformismo Solo proponendo risultati tangibili, offrendo insieme alle libertà anche vantaggi materiali, si potevano saldare le ...
Leggi Tutto
MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] , a un'eventuale ricerca delle fuggitive in terra tedesca.
I primi giorni in territorio francese furono che fu a Madrid, tra il 1688 e il 1689.
Il 15 apr. 1689 L.O. Colonna morì. La M. riacquistò piena libertà di movimento. Nel 1691 si recò a Roma ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] l'Eccellenze Vostre che resta Italia come rinchiusa la libertà ma come imprigionati tutti"; "meglio saria haver qui impiccato ... con taglia a chi lo ammazzerà ... nello stato e ... in terra aliena ... né si possa parlare della sua liberazione se non ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] segnalavano come poeta e storico sensibile al fatto che "la terra dei morti sta per trasmutarsi in terra dei viventi".
Nel prima pagina, su La Libertà. Gli Italiani vi potevano leggere i giudizi sul Papato di Machiavelli e di Guicciardini, accanto a ...
Leggi Tutto
CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] dipendere la sua partecipazione alla crociata dalla libertà d'azione su Napoli e Genova. Tutt'al più il C. era e propizio, le navi turche, colte di sorpresa, erano sparpagliate e con gli equipaggi in parte a terra. Facile sarebbe stato investire e ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] via definitiva l'obiettivo della "più estesa divisione delle terre" e la scelta della concessione a livello in luogo del , operando per limitare il peso delle contribuzioni e difendendo la libertà del commercio. I timori destatigli dal sollevamento ...
Leggi Tutto
EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] Francesco Antonio Mayo, della terra di Baranello, presenti i tre fratelli Eboli; evidentemente, anche l'E. era provvisoriamente tornato in si disse che l'E., d'accordo con gli altri ufficiali, aveva restituito la libertà a forzati imprigionati nelle ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] in profondità. Secondo Brusoni la «libertà di quella provincia» (1654, p. 10) e il contatto diretto con l’asprezza divorzio da essa. Inizialmente inviava però S. Paolo sulla terra al fine di constatare direttamente i «costumi dissoluti dell’adultera ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] intrapreso il lavoro per commissione di Niccolò V, che in quel momento apprestava eserciti per mare e per terra per restituire alla Grecia la libertà perduta, e dichiara di essere stato costretto a servirsi di "uno exemplari eoque non satis emendato ...
Leggi Tutto
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...