COSTANTINI, Giuseppe (detto Sciabolone)
Carlo Verducci
Nacque il 15 febbr. 1758 da una famiglia di pastori, piccolissimi proprietari terrieri, in Santa Maria a Corte, nel circondario di Lisciano di Ascoli [...] coltivare l'appezzamento di terra avuto in dote.
Pronto d'intelligenza e fornito di non comune trentuno lettere del C.); XXXI, cc. 16v, 17rv; L. Pastori, Ascoli sotto all'Albero della Libertà, Montalto Marche s. d. [ma 1802], pp. 64, 67-70, 77, 83 s., ...
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DAINELLI, Giotto
Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Firenze il 19 maggio 1878 dal generale Luigi (imparentato con i Ranuzzi di Bologna e gli Zambeccari), e da Virginia Mari, figlia dell'allora presidente [...] e, in via subordinata, anche naturalistiche, su quella regione. Entrambi gli scopi furono brillantemente raggiunti. Al D. fu lasciata libertà nacquero così il Marco Polo (ibid. 1941) e La conquista della Terra (ibid. 1950), primo trattato di storia ...
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CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] nella vita politica, specie nella sua terra d'origine, ma più per la sua dottrina e per ciò che rappresentò nel mondo libertà della scienza, della persona umana, delle nazioni, contro il conservatorismo chiesastico e politico. Egli fu uno schietto e ...
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Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] muta nell'esaltazione della libertà della vita nei suoi momenti di gioia e nelle sue espressioni più e Erminio Macario nacquero le canzoni Macariolita eTerra lontana, in Il pirata sono io!, 1940); Alessandro Blasetti (Ogni lacrima un sorriso e ...
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Filippo II Re di Spagna
Filippo II
Re di Spagna (Valladolid 1527-Escorial 1598). Figlio di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo, crebbe in Spagna e fu il padre a riservarsi il compito di curare la [...] volle che la Spagna avesse una capitale unica e centrale, Madrid. Dominò con mano ferrea, frantumando le tradizionali libertà, specie dell’Aragona e delle Fiandre, e limitando la potenza del clero e della nobiltà. Accrebbe i poteri del tribunale dell ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] accettare compromessi, anche se ciò metteva in pericolo la libertàe la stessa vita.
La diffusione del calvinismo
Da Ginevra coloro che Dio ha scelto come il proprio popolo in terra. Questa comunità era chiamata ad affermare il primato assoluto dei ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] una tentazione pittoresca e disordinata, tipica dell'anarchismo della giovinezza.
La libertà di esprimersi, al di fuori degli insegnamenti accademici, al di fuori di ogni tradizione, era un fine per tutti i pellegrini italiani in terra di Francia, da ...
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Güney, Yilmaz
Roberto Silvestri
Nome d'arte di Yilmaz Pütün, regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico turco, di origini curde, nato a Yenişehir (Adana) il 1° aprile 1937 e morto a [...] suo soggetto, Alageyik (Il cervo rosso) e Bu vatanin çocukları (Bambini di questa terra), ma nel 1961 fu condannato a Tornato nuovamente in libertà, G. dimostrò di aver conservato intatte combattività politica e creatività artistica con Arkadaş ...
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Solanas, Fernando Ezequiel (detto Pino)
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico argentino, nato a Olivos (Buenos Aires) il 16 febbraio 1936. Tra i protagonisti del cinema argentino, è stato una figura [...] , che ha per protagonista un prigioniero politico tornato in libertà dopo cinque anni di detenzione, il quale riesce ad e i compagni uccisi dal regime. Intorno a un viaggio reale, dalla Terra del Fuoco fino a Buenos Aires, attraverso le popolazioni e ...
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Sen, Mrinal
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Faridpur (Bengala Orientale, od. Bangla Desh) il 14 maggio 1923. È una delle figure più importanti del cinema indiano, insieme [...] Festival di Berlino, mentre nel 1983 al Festival di Cannes gli è stato attribuito un premio della giuria per Kharij (1982, Respinto sulla libertà umana, attraverso il racconto della vicenda di due amici, isolatisi in una sorta di terra di nessuno ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
tecnofossile s. m. Il resto fossile di un oggetto o di un materiale industriale prodotto dall'uomo, così come è stato rinvenuto in passato e, con riferimento al cosiddetto Antropocene, potrebbe essere rinvenuto dagli eventuali archeologi di...