BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] poiché gli vennero assegnati il Polesine e Rovigo con la città di Adria, il palazzo di Portamaggiore, le terre di Rubiera, San Martino in Rio quando veniva loro promessa, a questa condizione, la libertà.
L'amicizia con Paolo II consentì comunque a B ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] di una certa libertà di movimento e per breve tempo (tra il 1245 e il 1247) studiò alle Università di Parigi e di Bologna. In in Puglia. Non ebbe però successo in Terra di Lavoro, contro Capua e Napoli. Nell'estate 1251 intraprese trattative con ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] telespettatori; e l’anno dopo pubblicò il secondo LP, Terra di e soprattutto L’anno che verrà, la cui fortuna dura fino ai nostri giorni, allargando alle tensioni che si rincorrono la metafora originaria del disagio degli ‘anni di piombo’.
Libertà ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] , non è documentabile. Ma si deve tener conto che attorno al 1470 egli dovette compiere un viaggio a Pesaro, terra natale della riuscire pesante e forse ingrata al B., intollerante di limitazione nei soggetti e desideroso della più ampia libertà d' ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] canere maxime voces ecclesiarum, unanimiter loricis indutis, resonabant terra voces eorum" (Chronicon, p. 166). L' libertà di movimento) fosse quantitativamente trascurabile in confronto alle cure richieste dal governo di Roma e del territorio (e ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] e dello scandalo della Banca romana, il romanzo è un vasto affresco corale, memore della novella Libertà di Verga e dei Viceré di De Roberto, e ulteriore e mai scritto romanzo testamentario: Informazioni sul mio involontario soggiorno sulla Terra. Nel ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] la R. Cappellania laicale di S. Maria a Tebenda nella terra di Castiglione, in diocesi di Salerno. Nel novembre di Notizie biogr. in M. D'Ayala, Vita degl'Italiani benemeriti della libertàe della patria uccisi dai carnefici, Torino 1883, 188 ss.; L. ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] della somma sborsata da G. per riacquistare una libertà perduta nel conflitto con gli Orsini contro i quali (1499-1512): nascita di un pensiero e di uno stile, Padova 1975, ad ind.; Teatri delle terre di Pesaro e Urbino, a cura di F.G. Motta ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] suo film Dov’è la libertà con Totò del 1954.
Passati i tempi delle scritture nelle latterie romane e delle prove di regia della Terra (da Hitler a Giovanni Agnelli, presidente della Fiat, al presidente americano John Fitzgerald Kennedy), e perfino ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] è il frutto di un ragionamento, è intuitivo e non deduttivo.
c) La libertàè infinita, essa si scontra con i limiti di uno spirito finito e metodo: "I suoi argomenti per dimostrare il movimento della Terra sono molto buoni, ma mi sembra che egli non ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...