CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] papa: gli attribuì dapprima una rendita ereditaria e dei diritti di giustizia sulla terra di Beaufort in Angiò, poi eresse la stessa intendeva rispettare i diritti e le consuetudini dell'Impero. Comprese che la sua libertà di manovra era limitata. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] era autorizzato dalla plenitudo potestatis, dalla «massima autorità sulla Terra», propria del vicario di Cristo (Dialogus, cit., p e anche all’interno dello Stato non vi erano libertàe uguaglianza, ma vigeva un’oligarchia tirannica. Di conseguenza, e ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] con la grave questione delle terre pontificie occupate dagli Estensi, Baglioni, Della Rovere e Malatesta; la lotta contro quella "libertà" cristiana già definita nell'Enchiridion, la proposta di una riunione di laici ed ecclesiastici dotti e moderati, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] reputasse addirittura odiosa la presenza di casa d’Austria in terra italiana.
Il nobile funzionario
La circospezione di cui Verri avrebbe mancato di lanciare i propri strali; e, infine, per la libertà sul terreno propriamente individuale, che si ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] un'assoluta libertà d'azione nella scelta dei vescovi. Corrado II conosceva la difficile situazione di Toul e aveva bisogno est terra". Il cerchio interno è suddiviso in quattro parti da una croce e in ogni quarto compare una lettera del nome L-E-O ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] di Ottone I: desiderosi quelli di conservare la libertàe l'autonomia che avevano trovato in Alberico II avrebbe presagito la propria morte ad Amburgo e le desolazioni che avrebbero poi colpito quella terra fin quando le sue ossa non fossero state ...
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Bruno, Giordano
Anna Lisa Schino
Il frate domenicano finito sul rogo per le sue idee
Spirito ribelle e grande filosofo, Bruno fu condannato dalla Chiesa per le sue idee anticonformiste su Dio e sul [...] potenza la sua ansia di libertàe verità.
Dopo un soggiorno a Parigi, viaggiò per la Germania e a Francoforte pubblicò i poemi dei mondi (tra cui la Terra), degli oggetti e degli eventi che cambiano e si modificano e nei quali Dio dispiega le sue ...
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Fabbri, Diego
Francesco Suriano
Drammaturgo, sceneggiatore, giornalista e operatore culturale, nato a Forlì il 2 luglio 1911 e morto a Riccione il 14 agosto 1980. Il tema centrale della sua opera ‒ [...] del cristianesimo come rottura del conformismo e come scommessa sulla libertà dell'uomo ‒ trovò in ambito la terra, 1937) appare evidente la sua capacità di analizzare temi etici e sociali, anche alla luce del suo difficile e tormentato percorso ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] profonda recezione del messaggio sociale leonino in queste terre si spiega anche con l'esigenza, ormai dalla prigione, 1955, p. 56).
Ottenne la libertà condizionale nel luglio 1928 e fu sottoposto a permanente vigilanza della polizia, che ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] condizione che C. non avrebbe dovuto ricoprire cariche nelle terre della Chiesa, anche se continuò ad osteggiare la II e di altri re contro la libertà della Chiesa. I laici del Regno avrebbero dovuto godere di tutti i diritti e le libertà in vigore ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...