FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] Favia.
Fonti e Bibl.: Necr., in La Gazzetta del Mezzogiorno, 15 nov. 1972; Cronache atesine, in La Libertà, 11 giugno fascio in Bari, in Bollett. bimestr. d. Sindacato provincale fascista ingegneri di Terra di Bari, XIII (1935), 1-2, pp. 10 s.; Bari. ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] F. era rimasto sempre legato alla terra natale, partecipando alla vita artistica espositiva e lavorando per i nobili e ricchi borghesi come ritrattista. Il nuovo stile pittorico, basato sull'assoluta libertà cromatica, caratterizzò l'ultima prolifica ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] molto attivamente alla letteratura, pubblicando liriche, "parole in libertà", romanzi e lavori teatrali.
Dopo il 1960, in seguito.al rinnovato Stile futurista (insieme con Prampolini, 1934-35), La Terra dei vivi (La Spezia 1933). Dalle loro pagine il ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] nell'interno e i modellatori e scultori R. Angeletti e F. Biscarini, titolari del Laboratorio di terra cotta decorativa a in cui precetti e formule preconfezionate avrebbero limitato il gusto e lo stile dei discenti: "a ciascuno la libertà più ampia ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] cui l'ordine rigoroso della struttura si stempera nella grande libertàe flessibilità con cui sono aggregati gli ambienti, segno della costante ricerca di un armonioso rapporto tra natura e architettura.
A metà degli anni Cinquanta il F. realizzò l ...
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FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] dal modello bartoliniano, secondo altri mostrava una notevole libertà interpretativa (Cultura neoclassica…, 1972, p. 200). Spagna i frutti della nuova terra, attribuito al F. dalla tradizione orale. Ma, se il soggetto è identico a quello scolpito dal ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] a Carbonara - G. sembra tuttavia attingere con maggiore libertà alla tradizione ispanica; al contempo, in queste prime Giovanni Battista.
La Vergine con il Bambino è seduta a terra, secondo la tradizionale iconografia trecentesca della Madonna dell ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] un mulino e nel fondo delle Storie di Camilla rovine trasfigurate dalla luce al tramonto. Quella libertà viva del dando una visione la più alta possibile di cielo, terra, mare, montagne e città" (Bodmer).
Morì a Fontainebleau nel 1571.
Dei ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] (Melodia, genialità, humour: essenze tutte di cui la nostra terra impregna i suoi ingegni rendendoli così saporosi come i suoi frutti sua vena migliore, una libertà compositiva che si esprimeva con grande fantasia e originalità. È il caso della villa ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] dello stesso anno scriveva da Campagnatico agli Otto della guerra inviando "la pianta de la terra di Campagnatico fatta con quella diligenza e prestezza che per me s'è possuto, et con certe poche d'aggiontioni che secondo il parer mio si doveria ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...