Vedi LENTINI dell'anno: 1961 - 1995
LENTINI (Λεοντῖνοι, Leontini)
G. V. Gentili
Antico centro in Sicilia, di origine sicula, accolse i Calcidesi di Thukles sei anni dopo la fondazione di Naxos (735 a. [...] L. è più tardi occupata da Dionigi. Gli eventi posteriori registrano ancora periodi di libertàe periodi fronte alle più antiche tombe prevalentemente ad inumazione entro la nuda terra, in qualche caso protette da tegoloni, formanti cassa o disposti ...
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DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] a sviluppare uno spirito rococò e unisce la scura gamma cromatica ad una grande libertà di esecuzione e scioltezza di forme che dall'Inghilterra, fin dalle sue prime espressioni in terra abruzzese il pittore sembra perfettamente adeguarsi ad un tipo ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] di questo periodo sono notevoli per libertà di tocco e di composizione: Madonna e Bambino con santi (1591: illustrata, VII(1974), 57, pp. 10-17; U. Bazzotti, in Tesori nella terra dei Gonzaga (catal.), Milano 1974, p. 137; Art at auction. The year at ...
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GUERRINI, Giacomo
Maura Picciau
Figlio di Giuseppe, di professione sellaio, e di Anna Casali, nacque a Cremona il 28 sett. 1721.
La sua biografia presenta pochi dati certi; mentre l'unica fonte diretta, [...] . Nel libretto l'autore commentava le pitture esposte nelle chiese, con libertà di giudizio e fornendo pareri non convenzionali sulla tradizione pittorica cremonese passata e recente. I giudizi poco benevoli del G. sui suoi colleghi sollevarono ...
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PEUTINGERIANA, Tabula
F. Castagnoli
Già nell'impero persiano e poi negli stati ellenistici dovettero esistere guide stradali (con elenchi delle città e dei luoghi di sosta toccati dalle grandi strade [...] ) redatto per i pellegrini in Terra Santa nel IV sec. d. C. (se però non è un semplice ricordo di viaggio, longitudinali e con una fortissima riduzione dei mari (lo schiacciamento delle linee N-S risulta di circa l'80%). Tale libertà di ...
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Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA
L. Breglia
È nel suo significato più generico un nastro, o benda, o cerchio che cinge il capo; specificamente invece, sta ad indicare un emblema di distinzione [...] più ostentata fu la tutela della libertà repubblicana; scarso e saltuario, pertanto, ne fu l'uso e proprio gioiello, il d., in questa sua ultima forma, prelude alla corona a placche auree degli imperatori bizantini. Da emblema del Signore della terra ...
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Vedi AMPURIAS dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AMPURIAS (᾿Εμπόριον, Emporĭae)
A. García y Bellido
Colonia greca e poi romana, le cui rovine si trovano in Spagna nel Golfo di Rosas, in una località deserta, [...] libertà ed a mutarsi in città romane. Così all'epoca di Cesare pare, ma non è accertato, che A. ricevesse una colonia romana. È , 1949, pp. 62-122; A. Arribas Palau, La "terra sigillata" emporitana, in Cronica V Congreso Arqueol. Nacional, Madrid 1951 ...
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FERRUCCI, Pompeo
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista di Francesco e fratello maggiore di Matteo, nacque a Fiesole (Firenze) e il 21 ott. 1565 fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] pastori (nel timpano della facciata) e l'Assunzione della Vergine e i ss. Girolamo e Giovanni (1629; nella cappella) e alcune figurazioni in stucco. Ad essi si contrappongono nettamente per maggiore libertà espressiva e più alta abilità esecutiva i ...
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CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] Canova. Rientrato nella terra natale, operò a Gorizia, Trieste e Cividale: qui affrescò in particolare lo scalone e le sale del circa) rivelano una nuova libertà inventiva, esaltata dal dominio degli spazi e dalla perfetta sintonizzazione delle figure ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] mancanza di armonia e di equilibrio nelle composizioni; soltanto dopo alcuni decenni fu rivalutata la libertà compositiva dello che vive nella speranza e nel tormento di poter raggiungere altrove qualcosa che non è su questa Terra.
Ricevuto un premio ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...