DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] nell'interno e i modellatori e scultori R. Angeletti e F. Biscarini, titolari del Laboratorio di terra cotta decorativa a in cui precetti e formule preconfezionate avrebbero limitato il gusto e lo stile dei discenti: "a ciascuno la libertà più ampia ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] cui l'ordine rigoroso della struttura si stempera nella grande libertàe flessibilità con cui sono aggregati gli ambienti, segno della costante ricerca di un armonioso rapporto tra natura e architettura.
A metà degli anni Cinquanta il F. realizzò l ...
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FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] dal modello bartoliniano, secondo altri mostrava una notevole libertà interpretativa (Cultura neoclassica…, 1972, p. 200). Spagna i frutti della nuova terra, attribuito al F. dalla tradizione orale. Ma, se il soggetto è identico a quello scolpito dal ...
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INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] è ornato con modanature a tòroi, su cui è appoggiata una tazza piatta. Sono frequenti anche gli esemplari che hanno, invece delle modanature, due giri di foglie ricadenti verso terra tardi osserviamo una maggiore libertà di fantasia ed una certa ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] a Carbonara - G. sembra tuttavia attingere con maggiore libertà alla tradizione ispanica; al contempo, in queste prime Giovanni Battista.
La Vergine con il Bambino è seduta a terra, secondo la tradizionale iconografia trecentesca della Madonna dell ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] un mulino e nel fondo delle Storie di Camilla rovine trasfigurate dalla luce al tramonto. Quella libertà viva del dando una visione la più alta possibile di cielo, terra, mare, montagne e città" (Bodmer).
Morì a Fontainebleau nel 1571.
Dei ...
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STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] il percorso della via di pellegrinaggio che conduceva in Terra Santa. Per oscure vicende (sicuramente a causa di figura di S. e il suo culto acquistarono una sfumatura politica, che associava il santo alla libertà della piccola e media nobiltà che ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] (Melodia, genialità, humour: essenze tutte di cui la nostra terra impregna i suoi ingegni rendendoli così saporosi come i suoi frutti sua vena migliore, una libertà compositiva che si esprimeva con grande fantasia e originalità. È il caso della villa ...
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BABILONESE, Arte
G. Furlani
Di arte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] piante, nella collocazione degli oggetti nello spazio; libertàe naturalezza invece nella resa degli animali, grande del tempio di Marduk, Etemenanki ("casa del fondamento del cielo e della terra").
Si costruiva di solito con mattoni crudi, ma le ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] dello stesso anno scriveva da Campagnatico agli Otto della guerra inviando "la pianta de la terra di Campagnatico fatta con quella diligenza e prestezza che per me s'è possuto, et con certe poche d'aggiontioni che secondo il parer mio si doveria ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...