GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] sebbene una successiva menzione della pianura grossetana genericamente come terra sancti Laurentii, dal nome della cattedrale rosellana, in Federico II nel 1221 e la conseguente concessione da loro effettuata delle libertà comunali nell'anno ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] per lo scarso numero di casali e loci agricoli su cui far leva per favorire la messa a coltura di nuove terre.
È merito di Federico II aver collettive: la libertà di culto, la possibilità di conservare usanze, tradizioni e articolazioni sociali, ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] sedi vacanti.Ilderico lasciò ai cattolici la libertà di culto; contro ogni attesa - e nonostante il giuramento fatto al suo predecessore proprietari fondiari, quasi sempre espropriati e allontanati dalle loro terre o costretti a lavorarvi in schiavitù ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] carte di libertà a varie città (1864-66), illustra quanto narrato da L. Cibrario, storico vicino alla corte, nelle Origini e progresso delle . Al G. furono affidati i monumenti del Chierese, terra d'origine della sua famiglia. Nel 1871 egli tornava ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] terra Lorenzo Beccafumi il quale, a detta del Vasari, vedendo le doti artistiche del fanciullo, lo prese in casa e lo fece studiare. Tale precocità non è guerre e continue discordie civili, sviluppa con libertà sempre maggiore i principi di luce e di ...
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TEOFANE il Greco
H. Faensen
Pittore bizantino attivo in Russia tra la fine del sec. 14° e gli inizi del successivo.
Le opere di T. accertate su base documentaria sono gli affreschi della chiesa della [...] i dipinti murali dell'albero di Iesse e dell'Apocalisse nella cattedrale dell'Annunciazione di caratterizzazioni individuali', la 'libertà dinamica', il ' giovani apostoli, i quali abbagliati cadono a terra in un paesaggio roccioso, articolato in tre ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] libertà, alla città natale, alla famiglia. Petroni si domanda: com’è possibile che un ricordo costituisca serenità e colore della terra (1964), segnò il ritorno a toni di un autobiografismo più legato alle vicende storiche e sociali, costruendo ...
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BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] e le dita nere di terra. A questo clima si confà l'intonazione dei dipinti per lo più densi di pasta pittorica e 1924, p. 43; S. Fermi, Due nature morte del B., in Libertà (Piacenza), 22 marzo 1925; G. Copertini, Catalogo della Pinacoteca Stuard, ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] una tentazione pittoresca e disordinata, tipica dell'anarchismo della giovinezza.
La libertà di esprimersi, al di fuori degli insegnamenti accademici, al di fuori di ogni tradizione, era un fine per tutti i pellegrini italiani in terra di Francia, da ...
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Simone Verde
Il Louvre raddoppia
Un progetto di decentramento culturale in Francia, in una politica di redistribuzione dei beni culturali sul territorio. Un’idea nata con la Rivoluzione francese. Attuata [...] e neutri. Il risultato è un edificio di 28.000 metri quadrati, bianco e trasparente, a un solo piano raso terra, sottilissimo e , il Ritratto di Diderot di Jean-Honoré Fragonard, La Libertà che guida il popolo di Eugène Delacroix, il Ritratto di ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...