– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] non poterono con prender poi quelle carte tedesche pregiudicare alla libertà nativa di quelli stessi popoli, la cui sovranità nelle case ipotesi di un catasto, l’istituzione di Consolati di terrae di mare furono altri progetti di riforme con cui si ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] , Torino 1952, pp. 27 s.; B. A. Terracini, Lingua lìbera elibertà linguistica, Torino 1963, pp. 9 s.).
Dovevano passa-re molti anni perché in Le razze e i Popoli della terra, a cura di R. Biasutti, Torino 1940, 1, pp. 304-50; M. B. e G. Vidossi, ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] battaglione aviatori. Per difendere il suo operato e continuare con maggiore libertà la battaglia per lo sviluppo dell'aeronautica lo sviluppo delle forze armate tradizionali di terrae di mare e delle rispettive aviazioni ausiliarie, ossia dei ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] allestimenti fieristici permisero a Colombo di esprimere con maggiore libertà la sua attitudine alla messa in scena visivo-cinetica spazi-ambiente, tunnel con esposizione di prodotti a terrae sui soffitti.
Proposte radicali per lo spazio abitabile ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] per i successivi dieci anni; i nuovi patti prevedevano una maggiore libertà per G., al quale era concesso di lasciare la città per , l'edificio presenta una facciata con arcate al piano terrae una serie di bifore, oggi tamponate, a quello superiore ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] di introdurre in Sardegna la "proprietà perfetta" della terrae porre le basi per il superamento dell'ormai anacronistico , in cui una garbata e ironica disamina dei luoghi comuni della letteratura e della libertà della lingua si sviluppava su ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] Ronda), al Convegno, e ad altre riviste ancora. Sono di questi anni i suoi primi libri: La terrae l'avvenire (Piacenza 1923 degli scrittori e dei letterati nella vita sociale, politica e culturale. La rivendicazione della libertà, dell'autonomia ...
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ZEVI, Bruno
Francesco Bello
Roberto Dulio
ZEVI, Bruno. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1918, terzogenito di Guido (1883-1975) e di Ada Bondì (1891-1946), figlia di un agiato commerciante. Il padre, ingegnere [...] speaker alla radio clandestina di Giustizia elibertà, chiusa dal governo inglese per la terra, si rispecchiò chiaramente nell’idealizzata autobiografia – pubblicata nel 1977, due anni prima delle sue dimissioni dalla facoltà di architettura di Roma e ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] 507 s., 515-517; M. Rosa, Dispotismo elibertà nel Settecento. Interpretazioni "repubblicane" di Machiavelli, Bari G. Tocci, Terrae riforme nel Mezzogiorno moderno, Bologna 1971, pp. 103-112; A. De Martino, Antico regime e rivoluzione nel Regno ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] , A. Monti, G. Dorso e con gli esponenti più noti del movimento "Giustizia elibertà". La febbrile opera di propaganda antifascista serie di scritti antichi e nuovi (Terra di Pluglia e Basilicata, Cosenza 1966) e procedeva alla pubblicazione di ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...