DAINELLI, Giotto
Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Firenze il 19 maggio 1878 dal generale Luigi (imparentato con i Ranuzzi di Bologna e gli Zambeccari), e da Virginia Mari, figlia dell'allora presidente [...] e, in via subordinata, anche naturalistiche, su quella regione. Entrambi gli scopi furono brillantemente raggiunti. Al D. fu lasciata libertà nacquero così il Marco Polo (ibid. 1941) e La conquista della Terra (ibid. 1950), primo trattato di storia ...
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CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] nella vita politica, specie nella sua terra d'origine, ma più per la sua dottrina e per ciò che rappresentò nel mondo libertà della scienza, della persona umana, delle nazioni, contro il conservatorismo chiesastico e politico. Egli fu uno schietto e ...
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SERENI, Enzo. –
Alberto Cavaglion
Penultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 aprile 1905 da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo.
Il nonno Mosè Rubino era stato rabbino a Roma. Il padre, medico e poi [...]
La scelta di emigrare e di compiere la aliah (salita) verso Eretz Israel (Terra d’Israele) è del 1926, con scandalo faceva il suo corso e il 25 luglio venne la caduta del fascismo. Il desiderio di contribuire alla libertà dell’Italia si fece ...
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VANZETTI, Bartolomeo
Matteo Pretelli
– Nacque l’11 giugno 1888 a Villafalletto (Cuneo) da Giovanni Battista (1849-1931), piccolo proprietario terriero e gestore di un caffè, e da Giovanna Nivello (1862-1907); [...] e un certo riconoscimento all’interno della comunità locale. Il giovane Vanzetti visse un’infanzia felice; come il padre, amava lavorare la terra garantire la libertà per tutti. A suo parere lo Stato era un’istituzione tirannica e oppressiva che ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] una tentazione pittoresca e disordinata, tipica dell'anarchismo della giovinezza.
La libertà di esprimersi, al di fuori degli insegnamenti accademici, al di fuori di ogni tradizione, era un fine per tutti i pellegrini italiani in terra di Francia, da ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] VIII, se costretto, deporrà Filippo IV. Il concilio non è rinviato: si terrà, e chi non verrà sarà deposto.
A indurre Filippo il Bello inesauribile spirito combattivo fece per la difesa della libertà ecclesiastica non ha, per vero, bisogno di esser ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] mare sempre calmo, salvo una tempesta tre giorni prima d'avvistare terra, e da un vento di est-nord-est, nell'ultima parte del giorno dopo li rimise in libertà, per di più reintegrandoli nelle loro funzioni. È probabile che contando di potersi ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] avrebbe mancato di scrivere all'imperatore con sommo zelo elibertàe invitandolo a non agitarsi per la collera del patrizio di celebrare il papa che aveva promosso la conversione di quella terra: a un anonimo monaco del monastero di Whitby si deve ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , gli rispose che sospendere le leggi era privarsi della libertàe che il pericolo di una guerra, d'altronde molto aleatorio rinascente protervia veneziana, e quindi doveva insistere nel tener vive le minacce in terra, e cooperare con l'arciduca ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] fantastica, affrontò il problema della felicità e del piacere (Dialogo di Malambruno e di Farfarello, Dialogo della Natura e di un'Anima), tornando quindi alla maniera ironica di Luciano (Dialogo della Terrae della Luna, La scommessa di Prometeo ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...