DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] equamente" e della libertà di concorrenza. Appassionata era anche la denuncia dello "spirito di fiscalità e di polizia che era stato un arcipelago di picchi isolati divenne terra emersa, solcata da laghi e da fiumi che si gettavano in un mare poco ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] preparazione del bilancio» (p. 28) e che aiutano a evitare quelle riduzioni nella «libertà di disposizione» dovute a quegli «errori la sua voce si affievoliva: appena ebbe terminato il discorso, cadde a terra» (Ricci, 1939, p. 20).
Fu così che, il 29 ...
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MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] Argenta 13 ott. 1973, Codigoro 1973; Don G. M. martire per la libertà, Roma 1973; L. Lotti, Don M. un prete all’opera, Ravenna Il Partito popolare a Ferrara. Cattolici, socialisti e fascisti nella terra di Grosoli e don M., Bologna 1985, ad ind.; Nel ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] conoscenze e i dati di stile ricavabili dalle sue opere più giovanili inducono a escludere un apprendistato in terra dalmata e l’arredo pittorico della sala con due tele in cui libertàe scioltezza di concezione si combinano con un inusuale impeto ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] libertà di scelta relativamenteall’impostazione concettuale. Cabiati e Alpago Novello ricorsero alla valenza solenne e un «quieto tirocinio progettuale» in tale direzione nella sua terra d’origine: nella sola provincia di Bergamo si rammentano ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] stato titolare fino al 1704 dei beni di prebenda nella terra di Lionasco), e in cui fece ritorno nel 1709, per prendere possesso e che aveva manifestato qualche perplessità su alcuni aspetti della poesia guidiana, a cominciare dalla libertà metrica ...
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MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] Stefano di Perche e Margherita rientrarono a Palermo, mentre M. e il gaito Riccardo poco dopo tornarono in libertà. Nell’estate ’arcivescovo Gualtiero, M. e Riccardo di Siracusa indirizzarono mandati al camerario di Terra di Lavoro per risolvere ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] , non giunse mai a termine. La vita di ritiro e di studio in Terra d'Otranto durò quasi un decennio: l'arricchimento della grande nelle dedicatorie il lamento per la perduta libertà dell'Italia e del Regno, e la sua ammirazione per lo Stato veneziano ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] commedie e per gli intermezzi. In essi il B. usò una maggiore libertà di movimento e di espressione dei personaggi, e inoltre Il Forte di Belvedere e il suo restauro, in Boll. d'arte, XLII (1957), pp. 122-134; M. Morini, Terra del Sole e l'opera di B ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] , il disgusto, il risentimento polemico; c'è il senso della morte e della disperazione dell'uomo che invecchia e che non si dimentica più nelle peregrinazioni di terra in terra, per campagne e per boschi, lungo fiumi e maremme. Il B. appare come ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...