CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] momento, "dopo aver cercato di metter sossopra cielo eterra per dare alla patria occasione di liberarsi gloriosamente" (come e desiderati molto", avvicinerebbe il giorno in cui "gli Italiani e i Greci uniti pianteranno il vessillo della libertà ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] religione ortodossa, contravvenendo agli accordi che garantivano libertà religiosa ai Greci. Carlo II rispose con I, Philadelphia 1976. ad Indicem;B. F. Perone, Neofeudalesimo e civiche università in Terra d'Otranto, I, Galatina 1978, pp. 121 ss.; A ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] di abolire il sistema dell'affitto e di affidare la coltivazione della terra ad associazioni cooperative contadine, che interesse nazionale, quanto quello di contribuire alla causa della libertàe all'avvento di una più civile convivenza tra i popoli ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] L. beneficiò di una maggiore libertà d'iniziativa. Benché non avesse franche reclutate per l'assalto via terra. Una nuova ambasciata fu allora Ambrogio, celebra L. II come uomo di pace e nel contempo in lotta contro i Saraceni, illustra molto ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] di carne e un'insalata", come diceva il marchese di Villamarina (B. Montale, Dall'assolutismo settecentesco alle libertà costituzionali, . 132, 135).Forse la condizione di straniero in terra dì Francia - e, tutto sommato, di straniero in Italia - lo ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] che la sua patria o era unitissima con Sua Maestà e faceva per la libertà d'Italia quanto poteva". Una replica reticente, ché tanta Niccolò Ludovisi, la cura per l'agevolata effettuazione in terra pontificia di "levate" per conto della Serenissima, ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] approdo, per forza di magia, alla remota terra dell'oro, simbolo settecentesco (e volterriano) della felicità, dota l'itinerario dei nella libertà di adattare i testi alle circostanze. Di là da questa esigenza di carattere "restaurativo" è vero ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] ) e sostenne con ampi interventi in campo idrografico l'apporto spontaneo dei capitali verso la terra, sur la liberté de l'Etat de Florence (1721) e De Libertate Civitatis Florentinae eiusque dominii (1722-23). Un'ultima decisa e inutile protesta ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] raffinatezza e grande libertà inventiva.
Nel 1452, circa quindici anni dopo l’ultimazione della tomba Aragazzi e nell’ , il cortile porticato e il giardino. Il cortile centrale quadrato, delimitato su ciascun lato al piano terra da tre arcate su ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] quei popoli che combattevano per la libertàe l'indipendenza. Sono di questi anni, fra il 1862 e il 1866, i contatti di aveva ribadito l'impossibilità per l'Italia di ottenere le terre irredente; a qualsiasi tentativo l'Austria avrebbe risposto con la ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...