BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] della libertà morale e dell'ingegno, limita il gusto per l'avventuroso e il e squisita; è ispirazione che viene da Dio ed è anima del mondo, perché essa arma e stimola gli eroi, descrive cielo terrae mari, inghirlanda le vergini, rianima i fiacchi e ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] della volontà è in nostra libertà, la quale à per sua guardia il libero arbitrio, ed è sì forte questa e tornano indietro; si cibano della pula che giace per terra, e muoiono d'inedia. Più tardi, nel Dialogo, l'immagine dell'albero è stata ripresa e ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Olimpo, radica alla terrae alla storia la sua metafisica poetica. Zante e Venezia, cioè la Grecia e l'Italia, dovettero del maggio '97, esaltava, attraverso una prosopopea della Libertà, l'impresa napoleonica in Italia: in Napoleone era celebrato ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] IV, 227). Qualche po' di terra era rimasta, quand'egli era fanciullo, nella pianura di Casorate e di Pizzabrosa (Epist.,IV, 483). Ma l'articolo è ugualmente molto sintomatico e si riassume, secondo lo stesso C., in questo: "Armi elibertà per tutte le ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] anziani le storie fosche ed epiche della loro terrae, fattosi adolescente, ottenne dal sindaco la scuola serale formulare la richiesta di uno "Statuto dei diritti, della libertàe della dignità dei lavoratori nell'azienda".
Gli spazi rivendicativi, ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] figli nostri migliori di noi", occorrono livellamento sociale elibertà, occorrono intercambio ed interclassismo: "cessate affatto quelle rivolta di popolo (e qui l'esperto C., buon conoscitore della sua terrae dei suoi contadini, e libero da qual ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] delle organizzazioni di classe nelle campagne e la parola d'ordine "socializzazione della terrae indicò lo stato di "piena disfatta con comunisti e rappresentanti di Giustizia eLibertà. Il carattere aristocratico di questi collegamenti e il distacco ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] mondo con la sua virtù, e nondimeno perse prima la libertà (con l’impero monarchico) e poi la conquista stessa. Nel racconto ma in seguitò degenerò, si «corruppe» in lotta per la terrae per le ricchezze. Il popolo, che prima desiderava soltanto di ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] albero di una nave, caso proposto dal Clavio per smentire il moto della terrae da G. Bruno con scopo opposto.
Le note (quasi mai datate, epistemologiche e di filosofia generale, alimentando riflessioni su ruolo e natura della scienza, libertà di ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] riconobbe Manfredi come baiulo del Regno di Sicilia e gli concesse la tutela di C. per il Regno elibertà di azione.
Dopo la morte del re 'imperatore Federico II (ad es. del territorio di Eger e di terre in Alsazia). Nel 1262 C. poté affermare il suo ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...