Con e senza λόγος o ἀγών, si adopera grecamente a denotare un discorso in onore di estinti; equivale dunque alla laudatio funebris dei Romani. Negli spiriti però s'identificano epitafio e laudatio solo [...] mente va anzi tutto ai maggiori che prima difesero la libertà della loro terrae poi l'ingrandirono e crearono la maniera di governo e le arti, per cui Atene arrivò alla grandezza. Questo di Pericle è il modello classico d'un epitafio greco. L'unico ...
Leggi Tutto
TRUMAN, Harry S
Vittorio GABRIELI
Presidente degli S.U., nato a Lamar (Missouri) l'8 maggio 1884. Figlio di agricoltori, trascorse l'infanzia lavorando la terrae studiando nelle scuole secondarie. [...] una rottura con l'originario orientamento in quanto anche la dottrina di Monroe proclamava l'interesse americano alla libertàe al benessere dell'Europa. Ma in sostanza, come espressione di una norma strategica essenziale alla sicurezza politica ...
Leggi Tutto
Popolazione appartenente al gruppo dei Germani del Nord, forse in origine un ramo dei Gauti del sud-ovest della Scandinavia. È controverso se qui fosse la prima loro sede, o fosse nell'isola di Seeland [...] la palude Meotide, donde si spinge per terrae per mare a devastare la penisola ellenica (267 e 269). Sottomessi dagli Ostrogoti (metà del coraggio, amore alla libertà, fedeltà, ma viventi rozzamente come cacciatori e predoni, tenaci nell'idolatria ...
Leggi Tutto
Storico dell'antichità, nato a New York City il 20 maggio 1912. Dopo aver studiato e insegnato negli Stati Uniti, si è trasferito in Gran Bretagna: lecturer a Cambridge dal 1955, vi è divenuto docente [...] gamma di condizioni di dipendenza intermedie fra schiavitù elibertàe riduce gli aspetti conflittuali connessi con la condizione una rigida opposizione tra schiavi e liberi; l'agricoltura e il possesso della terra costituiscono nell'età greco-romana ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia meridionale, per estensione il terzo dell’Asia e il settimo del mondo. Il confine terrestre, a NO col Pakistan, a NE con Cina, Nepal e Bhutan, a E con Myanmar e Bangladesh, si sviluppa [...] al 2,2% delle terre emerse, oltre il 17% della popolazione mondiale e, dopo la Repubblica Popolare di Cina, è lo Stato più popoloso; stato di emergenza (1975-77) e la limitazione delle libertà democratiche, adottando inoltre dure misure repressive ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] comuni la libertà formale e la concretezza d’immagini, ereditate dal movimento cinquantista, e una tendenza onschuld («Argento ovvero la perdita dell’innocenza», 1988) e Het beloofde land («La terra promessa», 1990); G.J. Zwier con De inquisiteur ...
Leggi Tutto
Presso gli antichi Ebrei, anno dichiarato santo (detto anno del yōbēl, «del capro», perché la festività era annunciata dal suono di un corno di capro) che cadeva ogni 50 anni e nel quale la legge mosaica [...] terra, di cui Dio era l’unico padrone, non fosse coltivata e ritornasse all’antico proprietario e gli schiavi riavessero la libertà.
Per la Chiesa cattolica indulgenza plenaria solenne elargita dal papa ai fedeli che si rechino a Roma e anni e il ...
Leggi Tutto
In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] un’altra vita e di Dio come principio del sommo bene, nel quale virtù e felicità, in terra perennemente dissociate, coinvolgono più da vicino il riconoscimento di diritti individuali di libertàe la sfera privata delle vite degli agenti morali.
L ...
Leggi Tutto
scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] Terra, la Luna, il Sole, i pianeti e la volta delle stelle fisse. La perfezione dei corpi celesti è insieme geometrica e morale: essi sono incorruttibili, e ., nella quale sarebbe appunto possibile conciliare la prescienza divina con la libertà umana. ...
Leggi Tutto
Religiosi appartenenti alla Compagnia di Gesù (Societas Iesu), ordine di chierici regolari fondato da s. Ignazio di Loyola. Gli inizi della Compagnia risalgono al 1534 quando s. Ignazio con P. Fabro, Francesco [...] voto di servire Dio in castità e povertà volontaria e di recarsi in Terra Santa. Ordinati sacerdoti (1537), in Segneri, attorno alla questione delle regalie con Luigi XIV e sulle libertà della chiesa gallicana, nelle quali alcuni g. francesi ( ...
Leggi Tutto
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...