La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] II). Le pretese della nobiltà di riavere le terree della dieta di avervi giurisdizione, riuscirono inutili; appena una relativa tranquillità, promettendo libertà di stampa e di riunione.
L'agitazione nazionale dei Croati e dei Serbi fu in seguito ...
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. Figlio di Demostene, del demo di Peania, nato intorno al 384 a. C.: uomo politico e oratore ateniese. C'è nelle notizie che noi abbiamo sulla giovinezza di D. una parte sicuramente storica, che riguarda [...] quello che egli riteneva il suo primo dovere: salvaguardare la libertà di Atene. Gli attacchi contro le persone in parte fallirono di questo Egesippo. E ancora nel 341 nella Terza Filippica D. incitava a grandi preparativi per terrae per mare, ...
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PALEONTOLOGIA (dal gr. παλαιός "antico", ὄν "essere" e λόγος "dottrina")
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Paolo PRINCIPI
Secondo l'etimologia la paleontologia è la scienza degli antichi esseri, cioè lo studio [...] delle piante e degli animali oggi viventi in libertà, conserva tenacemente i suoi caratteri e da migliaia di le forme più giovani e più perfette. Radici, tronco e gran parte della chioma sono sepolti negli strati della terrae solo le parti verdi ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] a fondo gli uomini, come già la terrae gli affari. Sostenne i ministeri Balbo, Casati, Alfieri-Pinelli e Perrone-Pinelli, ma, nel caos prodotto dalla guerra e dalla libertà, non andò immune neppur lui da imprudenze e da errori. Nelle elezioni del 22 ...
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RIFORMA (ted. e ingl. Reformation)
Alberto Pincherle
Questo termine, che ha finito con acquistare larga varietà di accezioni, viene generalmente applicato a innovazioni o mutamenti profondi nella vita [...] e senza corpo sulla terra; e considerando i poteri politici come strumenti nelle mani di Dio, ma al tempo stesso come cristiani e un po' agli uni e agli altri, del valore della volontà elibertà umana, tanto sminuite da Lutero e Calvino.
Si presenta ...
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Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] Paolo celebra la libertà, che Cristo ci ha acquistata, dal timore e dalla servitù verso gli spiriti degli elementi o i rettori di questo mondo (Romani, VIII, 8, 15; Gal., IV, 9); per combattere i quali egli è disceso in terrae da loro è stato ucciso ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] al-Qurà (attuale w. al-Ḥamḍ), che vennero ad arricchire i singoli e l'erario. Per ragioni economiche M. lasciò il possesso delle terre ai vinti, diede loro libertà di culto, ma impose il pagamento in perpetuo della metà del raccolto annuo alla cassa ...
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MONTENEGRO (localmente Crna Gora "montagna nera"; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Francesco TOMMASINI
Giuseppe PRAGA
Regione storica compresa attualmente nel regno della Iugoslavia. Il nome, d'origine [...] difesa veneziana di Scutari, abbandonare la sua terrae riparare a Venezia. Ma nel 1481 vi ritorna e, se pur in proporzioni minori, ricostituisce Cettigne la sede dove, in regime di libertà, veniva esercitato l'uno e l'altro potere. Sotto Danilo la ...
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Capitale della Danimarca, residenza reale e sede del governo, l'unica stazione della flotta nazionale, la più grande città militare e centro della vita scientifica e artistica della Danimarca, di cui è [...] porto franco; l'area di questo ultimo, a terra, è di ettari 51,70. L'arredamento è costituito da numerose gru elettriche (51 nel solo porto fortificazioni di Cristiano IV, la città ebbe completa libertà di sviluppo. Una nuova cinta murata fu bensì ...
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. Le leggi di Roma antica, chiamate agrarie, contengono norme giuridiche emanate dal popolo e regolanti: 1° la nascita, l'esercizio, la fine dei diritti di uso e di possesso attribu, ti a singoli o a comunità [...] possesso della terraè combattuta prima fra patrizî e plebei, poi tra oligarchi e democratici, tra Romani e Italiani, e non fra i proletarî, che sarebbero divenuti necessariamente soldati di professione e, come tali, perpetui insidiatori della libertà ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...