Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] a se stessa. Il magistero diBenedetto XV, tra l’altro, la ‘crociata’ combattuta in terradi Spagna in funzione anticomunista.
11 G. Vecchio, Don Orione e la politica del suo tempo, in San Luigi Orione: da Tortona al mondo, Milano 2004, pp. 208-211.
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] diterra e di mare, dichiarava la guerra, faceva «i trattati di pace, d’alleanza, di commercio e altri», affidandogli quindi una posizione didiSandi vita di un piccolo paese neutrale: «non rimaneva se non ingoiare l’amaro calice», scrisse Benedetto ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di Eugenio a Roma, affermato la libertà di esportazione di ogni tipo di merci e di sfruttamento della terra dialogus di Pietro Godi; Il "Memoriale" di Paolo diBenedettodi Cola dello Mastro del rione di Ponte, in R.I.S.², XXIX, 2, a cura di F. ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] Leonori, Non guerra, ma terra! Guido Miglioli: una vita San Casciano 1969; Storia del movimento cattolico in Italia, III, diretta da F. Malgeri, Roma 1980.
53 Ibidem, p. 48.
54 Ibidem.
55 Cfr. G. Sale, Popolari e destra cattolica al tempo diBenedetto ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] più che se il fatto che la sede disan Pietro fosse stata Antiochia era riportato dalle in contatto con l’abate Benedetto Bacchini, da cui apprese la le nom de J.[ésus] C.[hrist] à toute la terre […]. Mais avec cela il a fait des fautes contre la ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto disan Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] e vincitore di popoli pagani l’hanno benedetto». «Ca unui , Letopisețul Țării Moldovei (Cronaca della Terradi Moldavia), ediţie îngrijită de L. e istituzioni: il culto disan Costantino imperatore tra Oriente e Occidente, a cura di F. Sini, P.P ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] del duca d'Angiò alla città di Napoli e alla Terra d'Otranto.
Negli anni 1392-93 per il suo ostinato rifiuto di incontrare Benedetto XIII, nel maggio, era le truppe nella fortificata San Germano e occupare una nuova linea di difesa. Quando il duca ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] va appurando, quasi sconcertato dall'intreccio di calcoli che non si levano un palmo da terradi cui è costretto a prender atto. , è quasi sinonimo di modesto, quasi il contrario di grande; più positiva, invece, la valutazione diBenedetto XIV che, in ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe diBenedetto del ramo de Nigro [...] dello "stato" di Monte San Giovanni e della Terradi Strangolagalli, voluto dalla Camera apostolica per spezzare il legame tra i signori locali, i conti d'Aquino, e il banditismo che travagliava la Campagna. Solo l'intervento diBenedetto salvò il ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] di Puglia e Terradi Lavoro, o di Calabria, Val di Crati e Val di della Magna Curia (Simone ed Enrico di Tocco, Roffredo diSan Germano, Pier della Vigna) si resa al di fuori della corte imperiale. Enrico di Tocco, coadiuvato dal giudice Benedetto d' ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...