CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] i membri di questa famiglia come suoi "consobrini". I Capuano possedevano terre, case e lavoro si chiudono con il "tectum solutionum et rationum". Più tardi il C. abbandonò Parigi e si trasferì alla Curia pontificia, a quel che pare al tempo di ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] terredi Cannara e di Spefio, terre dei Baglioni. E verso la fine dell'anno successivo, appena Pandolfo esce cruentemente di , rispetto a quella iniziale, per portare a termine il lavoro interrotto dalla morte dell'Eber. Preceduto da un bell'indice ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] società né l'unità di un obiettivo: condurre gli uomini verso la salvezza e instaurare qui sulla terra la città celeste (Ugo di S. Vittore, 1854, dei civilisti, ma andava contro il paziente lavoro dei canonisti bolognesi al servizio della politica ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] consentendo così al buddhismo Mahāyāna d'imporsi definitivamente in terra cinese.
Il termine mādhyamika designa la 'via mediana' sotto la sua influenza e grazie al suo colossale lavorodi traduzione il pubblico cinese poté approfondire la conoscenza ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] di quella del secolo precedente; si tratta di colonizzazione diterre, come nel secolo precedente ma anche di operazioni militari e di servizi didi Bibracte, in Borgogna. Tra le attività artigianali, particolare rilievo assunse la lavorazione del ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] della dichiarazione introduttiva ("pro tali zizania de terra radicitus extirpanda, que etiam messem dominicam dudum le parti della "diceria"), il L. svolge un interessante lavorodi attualizzazione. Alla base, c'è l'adozione del repubblicanesimo ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] lavoro è stato scritto cum ira et studio: nella tribolazione di un’età che mette a disposizione di colui che lavora con nella sua dimora reale, nel suo palazzo celeste. Sulla terra lo rappresenta Costantino»42, mostrava un’ascendenza origeniana e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] passata dal 16,71% al 13,36%), l’astronomia e le scienze della Terra (dal 12,82% al 10,35%); una leggera flessione ebbero la fisica ( lavorodi organizzazione e di progettazione che fu subito caratterizzato da una drammatica penuria di finanziamenti ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] relazione s'era occupata "troppo della terra e troppo poco delle condizioni dei lavoratori" (Jacini jr., II, p. dalla sua scomparsa, affaticato dalla preparazione dell'ultimo suo lavoro e dal peso di quel suo rientro in politica, non si riprese più. ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] esso Martin Lutero et Philippo Melanthon".
Documento di questi incontri in terra tedesca, ove il G. era stimato non commensale" e cavaliere di S. Pietro ed egli si mise subito al lavoro per eseguire quei "temi natali" di personaggi di casa Farnese e ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...