Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] popolo eletto (che sarà «l’ultima stirpe») nella terradi Karvuna, sceglie uno tra questi cumani-bulgari e lo di Giovanni Alessandro, ottimo esempio di eloquenza epidittica. L’ignoto copista, dopo aver esordito dicendo che questo «modesto lavoro ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] per approfondire gli studi o per cercare una qualche occasione dilavoro. È da sottolineare il fatto che preferisse ritornare a ritorno di Eugenio a Roma, affermato la libertà di esportazione di ogni tipo di merci e di sfruttamento della terra. Aveva ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] dava una Patria, quando, come un saggio direttore dilavori attribuisce le parti diverse a seconda della capacità, ripartiva sangue che mi scorre nelle vene è italiano, perché è italiana la terra dove son sepolti i morti che mia madre piange e che mio ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] ’ippodromo è un vero e proprio riassunto del mondo, dove la terra è rappresentata dall’arena, l’Euripo simboleggia il mare e le epistola introduttiva a Paolino, egli spiega il suo metodo dilavoro: dapprima ha tradotto nell’equivalente greco «i nomi ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] è tanto il tipo dilavoro quanto la funzione: un operaio che svolga anche opera di propaganda sindacale o politica del conflitto permanente fra l'uomo pratico che ha i piedi per terra e l'idealista nelle nuvole, o per usare i termini dello stesso ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] convegno nazionale della pastorale sociale e del lavoro, tenutosi nel 1982, Mincuzzi, traslato Cfr. M. Torcivia, Il martirio di don Giuseppe Puglisi, Saronno 2009.
128 Cfr. R. Giuè, Il vangelo della carità in terradi mafia, Palermo 1995.
129 Cfr. ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] nazionale e di composizione sociale a partire dai patriarcali valori della terra fu abbozzata già negli anni Ottanta dell’Ottocento sotto la duplice spinta della crisi agraria e dell’allargamento del suffragio, proprio mentre i lavori dell’Inchiesta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] e sui suoi commentatori, mostrando di avere assimilato nei suoi lavori il metodo della scolastica. Ma le sue competenze scientifiche e filosofiche non si vedono solo nella Questio de aqua et terra, uno scritto di natura cosmologica, o nel Convivio ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] contribuito a far bonificare attuando una proposta di Cristoforo Sabbadino-, un lotto diterra per costruirvi il palazzo di famiglia. Volle seguire da vicino il progetto e i lavori. Probabilmente, per far sentire di più le proprie idee, non si affidò ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] da Benjamin Worsley e William Petty, i quali, nel corso degli anni Cinquanta, diressero il lavorodi misurazione topografica delle terre irlandesi confiscate. Hartlib s'interessò anche a indagini analoghe che avevano come oggetto i territori del ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...