DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] che Francesco "tiene et abita" "una chasetta chon uno pezuolo diterra ..." (Kermedy, 1930, p. 273). Secondo documenti spogliati nel né aveva intenzione di mettersi a farne nessuna sino a che non avesse esaurito i suoi impegni dilavoro con S. ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] di Orsanmichele. Poiché nel 1367-1368 A. non poté far fronte a tutti i suoi impegni dilavoro a causa dei troppi incarichi e di mette in evidenza il vaso posto in terra fra i due personaggi, ricco di implicazioni simboliche, e dall'altro faceva da ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] altro dovette trattarsi di un vago sentimento che al giovinetto derivò dalla permanenza nella sua terra d'origine unicamente confidando nella solidarietà delle altre categorie dilavoratori, ma senza tener conto adeguatamente della complessità ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] provinciale dei romanzi giovanili e l'anabasi in terradi Sicilia della maturità, il D. individua il "sistema di posti di blocco" che, a partire dai "presagi" di Nedda e della Storia di una capinera, ilgiovane Verga va costruendosi per lasciare ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] per il C. le letterature straniere sempre sostanzialmente restarono "terra incognita", a prescindere da qualche lettura del Taine, riscontra, perciò, oltre che nell'indefessa energia dilavoro, nello scavo erudito, nella ricerca e pubblicazione del ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] ricorda quella del Petrarca, F. percorse le terredi Francia acquistando "una pratica della letteratura provenzale, dalla "figlia d'imperadore o di re coronato", di cavaliere da scudo o di giudice, dilavoratore o artefice, e inframmezzati da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] l’isola paterna, sua terradi elezione. Ventiduenne, si laureò presso la facoltà di Lettere di Firenze, dove ebbe come preromana. Alla storia della sua isola Pais non cesserà mai dilavorare e parecchi anni dopo (1923) pubblicherà due volumi sulla ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] 'ambito dell'agiografia restano E. Caballo, Piccola galleria di pionieri, in Piemonte terradi pionieri, Torino 1961, pp. 129 ss.; Confederazione generale dell'industriá italiana, Creatori dilavoro, Roma 1968, ad nomen. Una ricca documentazione sui ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] male. Aveva amato il suo lavorodi regista "fino all'ossessione". Forse temette di dover abbandonare per sempre la , grazie alla fede di una donna morta e risuscitata, sulla terradi Danimarca rinasce "il vecchio Dio, il Dio di Elia, eterno ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] in un arco di tempo eccezionalmente lungo, ricco di eventi e trasformazioni. Forte fu il suo legame con una terra, la Lombardia dilavoro nei luoghi più vari. Il pellegrinaggio dell’operaio Savino offre l’occasione per una serie di digressioni ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...