CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] , che egli confonde con quello del nonno, e la sua condizione di "poverissimo... lavoratorediterra", notizia smentita da uno strumento del 4 apr. 1508 col quale Niccolò di Domenico, dividendo i propri beni tra i figli Andrea e Pietro, assegnava ...
Leggi Tutto
NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] sui quali vennero eretti semplici castelli consistenti di opere in terra e costruzioni in legno, ben presto il 1155 - lavorò anche nella Francia nordorientale. Un decennio più tardi venne eseguita a Canterbury la Bibbia di Dover (Cambridge, ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] sorse agli inizi del '500 come prima affermazione in quella terra dei principi rinascimentali; né spirava aura mediocre intorno all'alta cultura di Veronica Gambara, divenuta signora di Correggio nel 1509. Tutto questo può indurre forse a imputare ...
Leggi Tutto
TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] dell'anno sotto la duplice forma dello Zodiaco e dei Lavori relativi a ciascuno di essi, restano quattro rilievi - uno dei quali rappresenta venivano trasportate, attraverso la Schelda o via terra, nelle Fiandre (Zedelgem, Lichtervelde, Dendermonde), ...
Leggi Tutto
CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] , la liturgia divenne il fattore preminente nella vita dei C.: rispetto all'ideale benedettino di una frugale operosità, si cercò di liberare il monaco dal lavoro manuale, perché potesse dedicare il suo tempo e le sue energie alla preghiera, rendendo ...
Leggi Tutto
CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] nella terra dove «nasce la mitezza»
Consagra trascorse l’infanzia e la prima giovinezza nel paese natio, vivendo di la necessità dilavorare in direzione di una cultura ispirata al socialismo, attraverso «simboli formali di purezza assoluta ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] con Crocenzi dal 1958, questo lavoro costituiva un approfondimento di una più vasta inchiesta intitolata Giovani d'oggi, che Giacomelli non portò mai a termine. Sulla stessa falsariga realizzò poi La buona terra (1964-66), seguendo per circa ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] a P. di Benedetto Antelami, colui che incaricò il grande maestro e la sua bottega di una campagna dilavori che si ubicazione della cattedrale di Parma, ivi, pp. 249-255; A.C. Quintavalle, Il battistero di Parma. Il cielo e la terra (Civiltà medievale ...
Leggi Tutto
EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] copertura a tetto. Le inumazioni avvenivano direttamente nella terra; i corredi tombali comprendono attrezzi da lavoro, armi, ornamenti e vasellame di terracotta. In un gruppo particolare di sepolture compaiono ornamenti, normalmente in bronzo, ma in ...
Leggi Tutto
VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] guerra si procedette a lavoridi sistemazione del complesso, con la scoperta di un'area archeologica al di sotto dell'od. di spine di Cristo, che il presule vicentino affidò al provinciale dei Domenicani. Intervenne il Comune per acquistare la terra ...
Leggi Tutto
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...