PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] di titoli con strategie di breve termine costituisse fattore d’instabilità dei mercati finanziari.
«In tutti i suoi lavori Pantaleoni sua voce si affievoliva: appena ebbe terminato il discorso, cadde a terra» (Ricci, 1939, p. 20).
Fu così che, il 29 ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] veneto-pontifici di Marcantonio Colonna e Girolamo Contarini di conquistare la città, attaccandola per mare e per terra. In lavoro portuale. I cronisti e gli storici genovesi, dal Senarega al Pandiani, ripetono volentieri contro il F. il sospetto di ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] Ignorando i diritti spettanti ai successori di Cristoforo, che per primo aveva toccato tale terra, l'Hojeda e il Nicuesa che avevano già avuto luogo davanti al Consiglio delle Indie. Il lavoro della giunta andò per le lunghe: per due anni il C. ...
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CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] di mare sino a Nombre de Dios, e di qui per via diterra lungo l'istmo di Panama, alla volta di Los Reyes (Lima), vero paradiso dei mercanti per l'abbondanza didi bambagia, lavori in cristallo di montagna, varie pietre preziose.
Il giorno di Natale ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] e interprete presso il consolato generale del Cairo, nel lavorodi registrazione delle lingue parlate lungo il corso del Nilo.
La senso del proprio ruolo nell'introdurre in terra egiziana riforme di stampo europeo, gli dettero un'incomparabile ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] due conseguenze di segno opposto: giovò a coloro che erano, in forza delle riforme, arrivati a possedere molta terra e che ne al seguito dei Francesi, dall'ottobre '96 lavorò un comitato di governo di sette membri che abolì subito le giurisdizioni ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] , ritirandosi nella quiete del collegio di Navarra, presso l'università di Parigi. Il lavoro risultò lungo e difficile, data paternità all'E.) col titolo La sacra impresa e guerra diTerra Santa, stampandolo a Torino nel 1590. La narrazione prende ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] amore per la terra, come durissimo luogo di impegno ma anche come fonte di ricchezza e come occasione di riscatto per , s. 1, III-V, X, ad indicem. In mancanza dilavori specifici sul G., giudizi e approfondimenti su taluni momenti della sua azione ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] con il socialista Andrea Costa, il congresso regionale dei lavoratori della terra. In quella sede i repubblicani insorsero contro il tentativo socialista di imporre il programma collettivista e i principi della lotta di classe e, con il C. in testa ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] 'ammasso (r.d.l. 2 maggio 1944, n. 14); evitare la revisione dei patti agrari in senso sfavorevole ai lavoratori della terra o la disdetta di contratti da parte dei proprietari (r.d.l. 3 giugno 1944, n. 146); concedere ai contadini terreni altrimenti ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...