Zingari
Silvia Moretti
Un popolo in giro per il mondo
Zingari è il nome dato ad alcuni popoli apparsi in Europa tra il 14° e il 15° secolo. Originari dell’India, gli Zingari sono nomadi, si spostano [...] si accese subito: la civiltà occidentale dell’epoca si fondava sul radicamento alla terra e sul lavoro nelle campagne, pertanto non poteva che disprezzare una condotta di vita basata in larga misura sul girovagare (nomadismo) e sull’elemosina.
Ma gli ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] della terra natale, i fortissimi legami familiari e il completamento dell'Unità nazionale determinarono la decisione di ritornare in di Stato di Trapani. Lo studio più completo resta il lavorodi F. De Stefano, I Fardella di Torre Arsa. Storia di ...
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CORDELLA, Ernesto
Francesco Surdich
Nato a Vasto (Chieti) il 16 apr. 1864 da Federico e da Isabella Celano, era entrato giovanissimo all'Accademia militare di Torino e, diventato sottotenente di artiglieria, [...] terra africana partecipò al combattimento svoltosi nei pressi di Mai Maret contro i ribelli di ras Sebath, e, con la terza batteria di montagna, alla battaglia di 761; S. Zavatti, Note per un lavoro storico sugli esploratori abruzzesi, in Riv. ...
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FOSCARI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Nacque a Venezia probabilmente avanti il 1350, figlio di Giovanni del cavaliere Nicolò e della sua prima moglie, di cui ignoriamo il casato; alcuni anni dopo, mortagli [...] alla salvaguardia della laguna, varava un piano dilavori che prevedevano una nuova arginatura del Bottenigo; nel prima e decisiva comparsa del Comune lagunare nella creazione di uno Stato "da terra" che non fosse limitato alle campagne prossime alla ...
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DA LEZZE, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo, nacque a Venezia il 9 apr. 1577. La sua lunga esistenza fu assorbita quasi interamente [...] .000 moschetti, 1.500 archibugi a ruota per la cavalleria di Candia, e 500 corazze. Si trasferì a Gardone e visitò fabbriche di armi un tempo fiorenti per lavoro ed operai, ma attualmente "in grandissima miseria, per non dire disperatione; onde molti ...
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CASSIANI, Gennaro
Giuseppe Sircana
Nacque a Spezzano Albanese (Cosenza), il 13 sett. 1903, da Ferdinando, avvocato, e da Teresa Arabia. Nel 1925 si laureò in giurisprudenza all'università di Napoli [...] 1944 al 10 giugno 1945 la carica di sottosegretario ai Lavori Pubblici. Nel successivo governo di F. Parri (21 giugno-10 ricordiamo: Problemi del Mezzogiorno, Roma 1946, Il problema della terra nella nuova Costituzione italiana, ibid. 1947).
Il C. ...
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CACHERANO, Filiberto
Valerio Castronovo
Figlio di Giambattista dei signori di Cavallerleone (detti della Consolata per la loro abitazione in Torino dirimpetto alla chiesa della Consolata) e di Anna [...] parte già sotto sua giurisdizione del feudo di Cavallerleone altre 20 "giornate" diterra, acquistate per 3.300 lire dai il meglio occorreva garantire, con un assiduo e oscuro lavorodi vigilanza, che non venissero a mancare i rifornimenti per ...
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CORNER, Giovanni
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Cornelio di Marino e di Cipriana Arimondo di Piero di Nicolò, nacque a Venezia nel 1487.
La famiglia, che risiedeva nel sestiere di Cannaregio, in [...] tempo il lavoro, e l'educazione fu costretto a formarsela sulle navi della Repubblica, giacché di scarso aiuto dei provveditori in campo sull'assedio e la presa di Monselice del luglio 1510, Ibid., Provveditori da Terra e da Mar, f. 27, cc. 159r-184v ...
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CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] Christianorum (Venetiis 1667). Seguì un lavorodi maggior impegno, frutto di studi della volta celeste, le 'opera il C. si rifiuta fermamente di ammettere i moti di rotazione e rivoluzione della Terra, attribuisce le variazioni della posizione delle ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] trasferì a Budrio, in provincia di Bologna, dove divenne segretario della locale Camera del lavoro e fu alla testa delle grandi essere la piena socializzazione della terra. Su un tale orientamento e sulle fonne di lotta esercitò notevole influenza G. ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...