Storia orale
Giovanni Contini
La storia orale: intervistato e intervistatore
La s. o. è la storiografia che si fonda su 'fonti orali', ossia sulla registrazione su supporto magnetico e/o ottico di interviste [...] alle note relative all'intervista, un lavorodi interpretazione del materiale raccolto nella forma di un vero e proprio testo.
Se , alle lotte per la terra organizzate dai partiti e dai sindacati di sinistra. Nel corso di quella lotta, ma solo allora ...
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SBARCO (XXX, p. 983)
Romeo BERNOTTI
Le operazioni anfibie. - Una radicale evoluzione dell'arte della guerra marittima nel secondo conflitto mondiale fu determinata dalle molteplici invasioni marittime, [...] circa 90 km.; era previsto di mettere a terra nella prima giornata di operazioni 130.000 uomini e 20.000 veicoli.
L'organo britannico incaricato di predisporre i piani d'invasioni marittime nell'Europa cominciò il suo lavoro al principio del 1942 e ...
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ISTITUZIONI, Riforma delle
Sergio Bartole
La riforma delle istituzioni in Italia. - Agli esordi dell'esperienza repubblicana in Italia il tema della riforma delle i. si presenta anzitutto come quello [...] il 29 gennaio 1985. Benché, a maggioranza, i lavoridi tale commissione si siano tradotti in proposte alternative a consultazione referendaria, se giudicata ammissibile dalla Corte, si terrà soltanto nella primavera del 1993. Ad apertura della xi ...
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PRIGIONIA bellica
Adolfo MARESCA
La convenzione firmata a Ginevra il 27 luglio 1929 sul trattamento dei prigionieri di guerra (v. guerra, XVIII, p. 55) costituiva, sì, il frutto dell'esperienza della [...] dei prigionieri;
g) nuove provvidenze per il lavoro dei prigionieri di guerra, avuto riguardo alla misura del salario ed al miglioramento della sorte dei feriti e dei malati delle armate diterra, e dei feriti, malati e naufraghi delle forze navali. ...
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SUMERI (XXXII, p. 990; App. III, 11, p. 870)
Giovanni Pettinato
Negli ultimi anni si è molto sviluppata la conoscenza delle composizioni letterarie dei Sumeri. Esse provengono da copie del periodo paleo-babilonese [...] di Nippur per il procedimento detto di emersione, per cui l'uomo germoglia dalla terra come le piante, mentre secondo il sistema di una perfetta armonia di tutte le fonti: l'uomo è stato creato sì per lavorare, ma il lavoro non viene considerato come ...
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GRAMIGNA, Pietro
Alberto Baldini
Medaglia d'oro, conduttore di autotreno, nato a Lugo di Romagna il 20 marzo 1912. Prestò servizio di leva all'11° reggimento Genio, congedandosi col grado di caporale. [...] un'avanzata, avendo il nemico attaccato una squadra al lavoro alla quale era aggregato, il G., anziché ripiegare con gli consentivano la giusta manovra, in un supremo sforzo di volontà scendeva a terra ed avviava a mano il motore, conducendo l' ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] un duro colpo alla proprietà terriera assenteista, espropriata di oltre 400.000 ettari diterre assegnate a circa 90.000 coloni - fu ben nel 1950 era il settore di attività cui era addetto oltre il 56° della forza lavoro occupata e che forniva oltre ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] . Il polacco Nicola Copernico comprende che è la Terra a girare attorno al Sole e non il contrario dilavorare oltre quindici ore al giorno. Si formano le organizzazioni sindacali, con lo scopo di migliorare le condizioni di vita dei lavoratori e di ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] l'altro incombette lo spettro del "giacobinismo". Il G. lavorò con furia alla sua storia di Sicilia: lesse e rilesse i suoi "autori", Hume e favoriano nel tempo istesso un più libero commercio delle terre e dei feudi, onde si impiccolivano e si ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ritorno a Roma tra il 587 e il 590, aveva lavorato alla redazione definitiva con interventi sostanziali - molte aggiunte e di Narni e dell'incombente ulteriore minaccia di avanzamento, di fronte alla quale il papa invita a saccheggiare le terredi ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...