FRANCO, Francisco
Nato il 4 dicembre 1892 a El Ferrol, nel 1907 entra nell'Accademia di fanteria di Toledo, e a 18 anni è nominato sottotenente. Nel febbraio 1912, F. raggiunge Melilla, nel Marocco spagnolo, [...] esercito spagnolo sotto la guida di Franco, capo dello Stato maggiore generale. Questo lavoro costruttivo rimane interrotto il 16 stato, del governo, nonché comandante supremo delle forze diterra, di mare e dell'aria. La nuova legge istituzionale non ...
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RABIN, Yitzahak
Martina Teodoli
Militare e uomo politico israeliano, nato a Gerusalemme il 1° marzo 1922 da una famiglia di immigrati di origine russa. Si diplomò presso la Scuola agraria di Kadūri [...] Knesset come deputato laburista. Ministro del Lavoro dal marzo all'aprile 1974, sostituì di 413 Palestinesi, accusati di essere sostenitori del Movimento di resistenza islamica (Ḥamas): essi, non accolti dal Libano, rimasero accampati nella terradi ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] di alienazione prodotto dalla proprietà dei mezzi di produzione e dalla conseguente riduzione del lavorodi un piano provvidenziale che ha come fine il regno di Dio, sia esso realizzabile sulla terra o in un mondo ultraterreno. Queste diverse forme di ...
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] movimento che influenzò sempre più le masse lavoratrici, decise a condurre una lotta di classe per più alti salari e per di fabbrica – destinato a integrarsi nel sistema capitalistico – ma il corpo composito dei veri emarginati della terra: ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] da rendere comprensibili le sue lagnanze per il sovraccarico dilavoro.
Non solo tutti i pareri legali, ma anche i capi musulmani. La sue lettere raggiunsero quasi tutte le terre conosciute all'epoca, documentando l'orizzonte universale del Papato. In ...
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Giovanni XXIII
Raffaele Savigni
Il papa del grande rinnovamento della Chiesa
Angelo Giuseppe Roncalli, dopo essere stato ambasciatore della Chiesa cattolica in Bulgaria, Turchia e Francia, e patriarca [...] encicliche: la Mater et magistra ("Madre e maestra", 1961), sui problemi del lavoro, e la Pacem in terris ("Pace in terra", 1963), che ‒ indirizzata a tutti gli uomini di buona volontà ‒ condannava l'uso delle armi nucleari e, più in generale ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] sovrani e nelle sue istanze di libertà e di democrazia, e la patria non era tanto la ‛terra dei padri' quanto il paese senso di un livellamento indifferenziato.
Una conclusione provvisoria - anzi, piuttosto, un'ipotesi dilavoro - nella scia di ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] caldo? Risposta: per una persona che si trovi al centro della Terra il Sole a mezzogiorno (allo zenit) è più lontano (e quindi che malgrado tutto ciò, e pur essendo autore dilavoridi 'ottica' molto interessanti, sia rimasto piuttosto isolato nella ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di notevole peso.
Gabriel Le Bras affermava che
«dalla predicazione di Gesù, il cristianesimo si sforza di conquistare la terradi che chi, come me, ha trascorso la sua vita dilavoro al servizio dell’ideale cattolico […] esprima la propria profonda ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] «ciò che si libra in alto, come vapore che trasudi dalla terra; ciò che fermenta nel sottosuolo, poco visibilmente» (Storici e maestri di insegnamento o dilavoro collettivo: non esistevano, infatti, riviste specializzate o possibilità di contatti ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...