Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] mediante l'uniformazione dei sistemi fiscali, militari, di disciplinamento del lavoro), nonché i ritmi sociali della vita dei cambiamento misurabile in termini di generazioni, hanno abbandonato l'Europa quale terradi elezione, altrove nuove ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] suoi legionari, san Luigi e il contadino delle sue terre, Cristoforo Colombo e il marinaio delle sue caravelle. La di temi ereditati da meccanismi formali appresi nei luoghi dilavoro, da antiche convenzioni estetiche, che sono altrettante cause di ...
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MINA
Eugenio CALLERI
Alberto GERUNDO
Mine terrestri. - Sono ordigni esplosivi di vario genere e di dimensioni relativamente piccole (rispetto alle mine subacquee) adoperati in guerra quali ostacoli [...] un operaio in sette ore dilavoro) e quindi il numero di giornate lavorative-uomo necessarie per la bonifica; 3° del numero massimo di uomini impiegabili (limitato dalle norme di sicurezza: distanza da uomo a uomo al lavoro non inferiore a 50 metri ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] dell'Italia dove, in due decenni, si è arrivati a 3 milioni di soggiornanti regolari e a circa un milione dilavoratori in condizione di clandestinità. La discontinuità di maggior rilevanza rispetto alle migrazioni storiche avvenute in Europa per la ...
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LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattori di carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] di costruzione molto lungo (qualche opera costò perfino 200 milioni di franchi secondo il valore dell'anteguerra e richiese anche oltre cinque anni dilavoro elementi difensivi, dall'alto e da terra, avrebbe costretto l'attaccante a battere intere ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] gl'impedirono di realizzare il suo disegno.
Caduto Napoleone III e invasa dai Prussiani la terradi Francia, Garibaldi giustizia e la civiltà universale di Roma.
Dopo anni dilavoro tenace l'Associazione nazionale volontarî di guerra, con la fusione ...
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TATTICA (XXXIII, p. 323; App. II, 11, p. 945)
Mario TORSIELLO
Bomba atomica e telearmi hanno influenzato (dal 1950) la dottrina, ponendo in risalto i fattori essenziali di una moderna t.: potenza, mobilità, [...] di turni dilavoro per ridurre le aliquote di personale esposto a distruzione, l'utilizzazione di basi volanti e l'incremento dei mezzi di fotografica e dei collegamenti aria-terra-mare e viceversa. Le misure di difesa richiedono basi disperse su ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] furono internati nei campi dilavoro tedeschi e rifiutarono di aderire alla Repubblica di Salò.
Sulla discussione fatto di ragione e di passioni e che le passioni del patriottismo non sono affatto quelle cieche e brutali dell'attaccamento alla terra, ...
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ZELANDA (oland. Zeeland; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Provincia che comprende la parte sud-occidentale dell'Olanda e ha una superficie di 2730 kmq. (senza le maggiori acque interne, 1831,75 kmq.). [...] il "paese della generalità" Fiandra degli Stati. Con grandi lavoridi prosciugamento le isole di questa parte furono unite, creandosi la terraferma zelandese.
La Zelanda, terradi marinai e commercianti, ha avuto cospicua parte nelle imprese della ...
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PALESTINESE, MOVIMENTO
Francesco Cataluccio
. Al momento della proclamazione dello Stato d'Israele il 14 maggio 1948 e della guerra araboisraeliana che subito ne seguì, decine di migliaia di Palestinesi [...] popolazione arabo-palestinese raggiungeva la cifra complessiva di 3.457.000, di cui 1.506.140 profughi sistemati in cinquantatré campi e assistiti dall'"Agenzia delle Nazioni Unite di Assistenza e diLavoro per i Rifugiati della Palestina nel vicino ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...