Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] 10-11), il funzionario che, oltre ad attendere al lavorodi cancelleria, era responsabile della conservazione degli atti dei concili, combinata terra-mare contro i Saraceni nell'Italia meridionale e in Sicilia ("per sicca", l'esercito di Ludovico II ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] 1783), che sostituì la corte del Grande Almirante e il Consolato di mare e diterra. Scarso e inefficace fu invece in questo stesso anno l' dell'indipendenza. Alla riconciliazione con la Spagna si lavorò fin dal 1786, benché Maria Carolina non avesse ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] con un lavoro esegetico tutto sommato modesto: qualche costituzione, come l'authenticaCassa et irrita, sembrò meritevole di attenzione, . In Linguadoca i crociati di Simone di Montfort erano andati a occupare le terredi quei signori che non erano ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Profondamente partecipe dei problemi umani e sociali della sua terra, esercitò in questi anni la professione con una passione sociale, iniziando una politica dilavori pubblici, favorendo "ogni sorta di operosità, usando ogni artificio stimolativo ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] militare nell'Asia centrale. Così gli itinerari via terra e le rotte di mare sono egualmente sotto il loro controllo e le opzioni, naturalmente, sono sempre sul tavolo di ogni presidente, ma lavorando con queste nazioni si può trovare una soluzione". ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] come il cugino cardinale Nicolas de Besse di spostarsi non per mare ma via terra. All'epoca aveva appena accolto nella sua termine del suo lavorodi bibliotecario. La partenza da Avignone avvenne il 13 settembre, la sosta a St-Victor di Marsiglia si ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] l'altro, la teoria copernicana del movimento della Terra e della immobilità dei cieli: anticipando quindi pubblicamente 'anno e mezzo ivi trascorso lavorò alle opere poi stampate a Francoforte e compose il gruppo di opere "magiche" stampate postume ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] capire ciò che è accaduto o accadrà in quella peculiarissima striscia diterra fra il Mediterraneo e il Mar Morto se non usa, impiegati in squadre dilavori forzati o adibiti alle operazioni di genocidio, finché la penuria di cibo e le terribili ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] di norme condivise a livello internazionale come i diritti delle donne, inclusi il diritto all'istruzione e al lavoro più fine del mondo; e le pietre onde si fa l'azurro, è vena diterra. E àvi montagne ove si cava l'argento. E la provincia è molto ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] 1573 fu investito del marchesato di Gazzuolo e Dosolo in seguito alla morte di Federico, ultimo marchese diretto di quella linea (1568). Il passaggio delle terredi Gazzuolo e Dosolo nelle mani di G. fu all'origine di una congiura ideata, sembra, dai ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...