Ammiraglio francese, nato a Nérac (Lot-et-Garonne) il 7 agosto 1881, morto ad Algeri il 24 dicembre 1942. Entrato alla scuola navale nel 1899, ebbe una carriera del tutto normale e solo nel 1926 entrò [...] terrà anche il 12 luglio, ma come segretario di stato). Legato dalla parola data il 19 giugno al ministro inglese Alexander di del regime di Vichy, D. si pose a capo della frazione attesista ma - dopo la defenestrazione di Laval - lavorò abilmente al ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] umanità. Ma un'altra umanità non era. Era, anzi, l'umanità vera, fatta di esseri che vivono del proprio lavoro e che, lottando per modificare le condizioni di questo lavoro, modificano in pari tempo se stessi e creano nuove condizioni per la loro ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] mio padre toglievano il sonno. L'impegno del loro lavoro era di arricchire, e arricchire non soltanto per trovare la vita miei avi hanno avuto questo destino di sofferenza, di umiltà: sono stati incatenati a questa terra che maledirono e che pure fu ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] Leone IX.
Nel 1037B. IX concedeva a Bartolomeo di Grottaferrata una terra (P. F. Kehr, Italia pontificia, II, 'oggi rimangono i lavoridi G. B. Borino, L'elezione e la deposizione di Gregorio VI, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXXIX1916 ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] chiarezza giuridica una serie di problemi emersi durante il lavoro quotidiano dell'Inquisizione, nonché per l'Inghilterra, l'Irlanda e il Galles con l'incarico di pacificare queste terre dilaniate dal conflitto tra il re e i baroni.
Tuttavia, poco ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] 1508, che consentiva ai coloni l'uso parziale diterre lasciate incolte da proprietari sia laici sia ecclesiastici affidamento dei lavori a Donato Bramante, che fornì un progetto di eccezionale grandiosità.
Nel 1506 iniziarono i lavoridi demolizione ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] signore. Lungi dall'esaudire i desideri di I. VIII, il cardinal Riario lavorò a consolidare la trasmissione ereditaria della signoria anzitutto stabilire le competenze delle gerarchie ecclesiastiche in terra tedesca intorno a un problema sul quale ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] .
La conversione degli indigeni delle nuove terre era anche, nel pensiero di A., la giustificazione delle celebri bolle del Vaticano, che fu poi nota col nome di Borgo Nuovo ed è ora scomparsa; i lavoridi Antonio da Sangallo in Castel S. Angelo ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] ‛terra araba', ha reso possibile nei vari paesi la formazione di una specie di union sacrée e ha giustificato la messa al bando di quanto riguarda i maschi. Giunta sul mercato del lavoro, essa fa l'amara esperienza della sottoccupazione generalizzata ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] Stato della Chiesa con la grave questione delle terre pontificie occupate dagli Estensi, Baglioni, Della Rovere e di pace di Adriano.
La salute di A., già cagionevole per il clima di Roma e per l'eccessivo lavoro, peggiorò rapidamente ai primi di ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...