Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] a una più razionale utilizzazione della terra e del lavoro: i latifondi furono espropriati e rilevante la presenza di una narrativa cubana fuori da C.: accanto agli scrittori che soggiornano all’estero per motivi di studio o dilavoro, vi sono coloro ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] («La terradi R.», 1882-84).
Nell’ultimo trentennio dell’Ottocento, insieme al desiderio di rinnovamento già il Gruppo zero olandese con Armando e J. Schoonhoven; A. Dekkers lavorò a uno sviluppo della razionalità neoplastica; J. Dibbets e G. van ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] un elemento integrato nell’universo umano (Terra Amata, presso Nizza). Nell’Acheuleano superiore (300.000-100.000 anni fa), all’inizio del Riss, si diffonde la tecnica di distacco levalloisiana nella lavorazione della pietra: accanto alle culture ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] tasso di inflazione, il netto miglioramento della bilancia dei pagamenti e la creazione di migliaia di nuovi posti dilavoro fra Giordane e Procopio nominano altre genti di quella terra: gli Svioni (Svear) nella provincia di Uppsala; i Gauti a sud del ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] il 15,8% della forza lavoro complessiva (2008), contribuendo per il 10% alla formazione del PIL e, soprattutto, alimentando ingenti correnti di esportazione. Nonostante l’avvio del programma di privatizzazione delle terre, il settore è ancora gestito ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] costante, ma anche uniforme, almeno in una ristretta regione dello spazio prossima alla Terra, è il c. della gravità.
Per un qualsiasi c. vettoriale si politici’, dopo l’avvento di Stalin, centinaia di c. dilavoro coatto furono impiantati in ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] parte della ricchezza prodotta ha dietro di sé un contributo produttivo specifico e il profitto e la rendita non sono altro che il p. dei servizi produttivi del capitale e della terra. La teoria del valore-lavoro ha dominato il pensiero scientifico ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] .
Come l’India peninsulare, di cui rappresenta una continuazione, l’isola è un frammento dell’antica Terradi Gondwana. Per i 9/10 immigrati nel 19° sec. per lavorare nelle piantagioni), di ceppo dravidico, di lingua tamil, e in genere induisti ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] un’u. di massa, o di volume o di collo, della merce da trasportare. U. lavorativa o dilavoro Ciascuna u. di tempo (calcolabile ordine, quest’ultima rimane invariata.
Scienza militare
Nell’esercito diterra, si dicono u. i reparti delle varie armi, ...
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Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] di oltre il 2% annuo e largamente favorito dall’impiego di contratti dilavoro a tempo determinato. La diffusione del lavorodi dissodamento della terra.
Solo sotto gli Ottoni, nel 10° sec., comparve il nome di Marca (dal germanico marka «segno di ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...