Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] del lavoro milanese era più variegato e differenziato di quello torinese, grazie alla presenza dilavoratori salariati , Sarzana, Carrara, S. Stefano, terre della diocesi di Luni), rette prima a titolo di vicariato imperiale o per balia signorile. M ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Zemlja sono la Terradi Francesco Giuseppe, la Terra del Nord (Severnaja dilavorazione dell’oro, dell’argento e degli smalti, per l’uso di pietre preziose. Sono notevoli anche le opere di ceramica (mattonelle di maiolica decoravano le pareti di ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] Canada. Progressi sensibili sono stati compiuti nella conoscenza della Terradi Baffin e dell’interno del Labrador, come anche in e altre forme d’impronta secolare come i worksongs (canti dilavoro) o i folktales (racconti incentrati per lo più su ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] sperimentato un incremento notevole, fornendo opportunità dilavoro crescenti; tra le mete più frequentate, inizio la conversione dei Magiari al cristianesimo e il loro fissarsi alla terra; il successore, Stefano il Santo (997-1038), gettò le basi ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] ad attrarre un consistente seguito fra i lavoratori della terra che aspiravano alla proprietà e volevano sottrarsi al 1934 e non realizzarono affatto la collaborazione paritaria fra lavoratori e datori dilavoro, come era negli intenti, e tanto meno ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] necessità di governare il paese, di provvedere alle periodiche ridistribuzioni della terra, di imporre corvée e di organizzare culto nella prefettura, Toyama, 1996) come anche gli ultimi lavoridi Itō, Andō e Maki. Tra gli esponenti della generazione ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] l’80% degli abitanti si concentra in città. Un altro consistente flusso di persone si sposta oltre le proprie frontiere alla ricerca dilavoro, specie nelle terre confinanti con il magnete economico sudafricano. Masse cospicue vengono poi costrette a ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] fin dal tratto superiore, pur richiedendo notevoli lavoridi regimazione. Alcuni canali artificiali collegano i a E e la Pilica a S); b) dialetti della Cuiavia e delle terredi Chełmno-Dobrzyń; c) dialetti della Piccola Polonia (compresa, nel 14° sec ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] tiene però conto degli ingenti flussi di pendolari che, per motivi dilavoro o di studio, quotidianamente si riversano sulla della città si è spostato da E a O, dal mare alla terra. L’ultima epoca delle grandi scelte, per Venezia, si concluse ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] era obbligato a lavorare per un anno in miniera per un salario infimo. Altrettanto dure erano le condizioni dilavoro negli obrajes, in di tono già modernista. Modernisti sono anche J. Santos Chocano, che in Alma América (1906) celebrò la sua terra ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...