CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] avvenuta il 19 maggio 1296 (pubbl. in Anal. Bollandiana, XVI[1897], p. 431). Era originario della contea di Molise, allora, insieme con la TerradiLavoro, una provincia del Regno di Sicilia, ma non si è potuto stabilire con piena certezza il luogo ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] feudale del Regno, confermò M. come principe di Taranto (dandogli la contea di Montescaglioso in cambio di Andria) e gli assegnò il vicariato del Regno, esclusi gli Abruzzi, la TerradiLavoro e l'isola di Sicilia; in luogo delle rendite del Regno M ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] con l'esercito per il Sud e, seguendo la via Latina, raggiunse e conquistò San Germano. Manfredi, davanti alla crescente ribellione in TerradiLavoro, aveva abbandonato Capua per ritirarsi in Puglia, dove la sua signoria era più forte. Ma C. cercò ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] fino al Natale 1350 e il 10 agosto convinse le compagnie di mercenari, in cambio del pagamento della cospicua somma di 250.000 fiorini, ad abbandonare i territori occupati nella TerradiLavoro. Non riuscì però a ricomporre la discordia tra la regina ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] altre zone Benedetto, prima da cardinale poi da papa, provvedeva ad acquistare terre e titoli feudali per i propri parenti: in TerradiLavoro, dove s'avvalse del favore di Carlo II per ottenere al nipote Roffredo (II) l'investitura delle località ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] scrivendo a Cavour], che paese sono mai questi, il Molise e TerradiLavoro! Che barbarie! Altro che Italia! Questa è Affrica: i beduini, a riscontro di questi caffoni, son fior di virtù civile. E quali e quanti misfatti!». Oppure, come scrisse un ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Puglia e della Calabria, sfida che divenne aperta ribellione quando, in novembre, Giovanni d'Angiò, spalleggiato da una formidabile flotta genovese, sbarcò in TerradiLavoro. A capo della rivolta F. trovò i due uomini che il padre aveva cercato ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] a Filippo de la Rath (estate 1353); ma fu un fallimento, ché anzi il conte di Caserta si riprese e scorrazzò a suo agio per la TerradiLavoro, fino alle porte di Napoli. Disperato della situazione del Regno, nel 1355 il B. lasciò la Puglia, dopo ...
Leggi Tutto
Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] Augusta (Historia diplomatica, V, p. 418).
Secondo l'ignoto monaco che compilò la cronaca di S. Maria di Ferraria (in TerradiLavoro), nel 1224 Federico stabilì che nessuno potesse esportare vettovaglie, che pertanto si deprezzavano; aggiungeva il ...
Leggi Tutto
ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] senza l'aiuto degli esperti siciliani. Cosi Eugenio, che più tardi divenne sotto Costanza gran camerario della TerradiLavoro e di Puglia, fu presto richiamato in Sicilia dalla prigionia tedesca, per assistere i funzionari imperiali, in particolare ...
Leggi Tutto
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...