DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] imperio et cognitione primarum causarum civilium et criminalium" (Arch. di St. di Napoli, Sommaria, Repertorio dei Quinternioni diTerradiLavoro e Contado di Molise, f. 4, e Repertorio dei Quinternioni di Principato Citra, f. 92); per Alife gli fu ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] 1251) B. ebbe una parte decisiva, riducendo all'obbedienza gran parte della TerradiLavoro. senza però riuscire a sottomettere Capua e Napoli.
Tuttavia, quando Manfredi nella speranza di un accordo con la Chiesa che gli garantisse l'aiuto del papa ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] 19 galee e 4 fuste. Ultimati i preparativi per la difesa della città ed esortati i Napoletani e i cittadini diTerradiLavoro a perseverare nella fedeltà al re, la capitale respinse l'assalto. Si narra che Giovanni avesse fatto riportare sulle sue ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] . Ben presto però sorsero violenti dissidi tra il C. e il Vitelleschi che cercava di far passare al dominio pontificio alcune zone della TerradiLavoro, tra cui la città di Aversa. Isabella accolse le ragioni del C. e il Vitelleschi lasciò il Regno ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] al papa avignonese, seguito da Luigi II.
Nel 1398 Ladislao occupò la TerradiLavoro, rendendo difficili i rifornimenti per Napoli. Nel febbraio 1399 L. II affidò Napoli al fratello Carlo di Taranto e si recò in Puglia per stroncare le rivolte e ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] furono equipaggiate per il combattimento non con personale pugliese, ma con personale proveniente dalla provincia di Principato e diTerradiLavoro. Dietro ordine dell'erede al trono il D. aveva reclutato nella sua regione il personale delle ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] 1030 ottenne da Sergio IV l'investitura di quella parte della TerradiLavoro, che separava il territorio della città di Napoli dal principato capuano e che aveva nel casale di Aversa, presso la chiesa di S. Paolo, il nucleo abitativo più importante ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] uomo politico, Carlo Mauri. Nel 1743 ottenne l'ufficio di uditore della provincia di Matera; fu poi avvocato fiscale e quindi commissario di campagna nella provincia diTerradiLavoro, distinguendosi per intelligenza, dirittura ed integrità. Il 6 ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in TerradiLavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] o "quantità dilavoro") possibile. Il sistema capitalistico di produzione, considerato dal L. un pervertimento di questa legge colonie, Roma 1911; (con G. Sorel) La Dalmazia è terra d'Italia. Socialisti francesi e italiani per l'italianità dell'Italia ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] Monterey, ossia il viceré Manuel Guzman de Azevedo Zuñiga y Fonseca, luogotenente generale nelle province diTerradiLavoro, per sovrintendere alle leve di soldatesche da inviare, da parte delle università e dei baroni, alle necessità della Spagna ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...