Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] che seguì al primo sviluppo delle comunità cristiane in terradi Persia reca traccia la vicenda del conflitto che vide e una metodologia dilavoro sulle stesse che corre parallela e competitiva rispetto a coevi modelli di lettura giudaici. ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] definire gli schemi dilavoro) relativi alle altre discipline (a eccezione dell'astronomia). Di questi ultimi ci persistenza nel mondo latino. Va però detto che non è la Terra, che pure rappresenta il centro fisico dell'Universo, a costituirne ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] si ha nella quinta stagione (2004) quando la Terra è minacciata dall’Apocalisse, e la domanda se questa con la Egan, «il fatto che Quelli per cui lavora Tru sembrino privilegiare la libertà di scelta umana potrebbe farvi pensare che il loro piano è ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] nell'acqua, Del calore superficiale, e centrale della Terra, Dei fiumi sotterranei. Dal 1782 stampò una raccolta dei suoi maggiori lavori scientifici, riveduti e ampliati, con l'aggiunta di scritti nuovi (Operum tomus primus, algebram et geometriam ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] ripetono, con sicurezza tecnica anche maggiore, i metodi dilavoro della tomasiana Tabula libri Ethicorum.
Compiuti gli studi teologici tema principale della dantesca Questio de aqua et terra, quello della commistione degli elementi, dalle monografie ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] non fu definitiva. La fiamma dell'attesa del Regno di Dio in terra covava sotto le ceneri, pronta a incendiare gli spiriti quando decine di campi dilavoro, che in realtà altro non erano che campi di sterminio. Il risultato fu che nel giro di pochi ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] valore che la regola riconosceva al lavoro intellettuale. L'opera di trascrizione e illustrazione dei codici riprese con christlichen Archäologie, 7), Wiesbaden 1968; L. Fabiani, La terradi S. Benedetto, 3 voll., Montecassino 1968-1980; F. ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] grandi di questo adolescente, invece, mostrano di soffrire o il sentimento di diffidenza che si coglie negli ambienti dilavoro che terradi schiavitù. Per questo non può dimenticare che ha ricevuto la rivelazione dell’Antico Testamento per mezzo di ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] ancora un mese prima della scomparsa - tutte le volte da quelle terre, quei cieli, quei boschi, quelle acque, quei luoghi senza storia i due storici e per la chiarificazione dei criteri dilavoro e di ispirazione del D. per la sua storia della pietà ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] affrettò a separare la Terra dal cielo. Affinché Uzumua facesse germogliare la ‘forma’ [dell’umanità], Enlil apre una fessura nel pavimento di Duranki; egli crea la zappa e sorge il giorno; egli istituisce le mansioni dilavoro, stabilisce il destino ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...